Questione Liguori – Slitta al 2021 la discussione sul bando per l’affidamento pluriennale!

30.12.2020 12:05 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Questione Liguori – Slitta al 2021 la discussione sul bando per l’affidamento pluriennale!

Quella di ieri doveva essere una giornata importante, in termini istituzionali, per gettare le basi ai fini della redazione del bando di gara per l’affidamento pluriennale dello Stadio Comunale A. Liguori. Infatti, la proposta di una concessione spalmata su sei anni poteva rivelarsi la soluzione più efficace e conveniente per poter garantire all’impianto di Viale Ungheria quella continuità di migliorie strutturali (a cominciare dal restyling della Curva Vesuvio), necessarie per tenere il passo con la crescita sportiva della squadra, magari anche per alimentare il sogno di poter ambire a traguardi mai esplorati finora nella storia della Turris.

Ma per affrontare questo argomento bisognerà attendere necessariamente il 2021 visto che, pur essendo stato inserito tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale tenutosi ieri mattina, all'atto pratico non è stato possibile trattarlo durante il medesimo poiché, proprio qualche attimo prima di arrivare alla trattazione della suddetta tematica, la seduta è stata sciolta a causa del venir meno del numero legale dei Consiglieri. Cosa che, ovviamente, ha suscitato più di una perplessità.

Tuttavia, il discorso è soltanto rimandato, dato che rimarrà tra i punti all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale, previsto per la seconda metà di gennaio. L’argomento resta comunque spinoso e proprio per questo motivo necessita di essere trattato con una certa urgenza. Infatti, qualora venisse approvata la redazione del bando dell’affidamento pluriennale, bisognerà decidere i criteri in base ai quali determinare l’aggiudicazione (come, ad esempio, se dare maggiore valenza ai requisiti sportivi, alla portata dell'offerta economica o alla qualità degli interventi strutturali proposti per l'impianto).

L'obiettivo è arrivare all'espletazione della gara prima dell'inizio del prossimo campionato, ma a questo punto sembra comunque impossibile tornare indietro: la convenzione annuale, da rinnovare di stagione in stagione, visti anche i recentissimi precedenti con problematiche annesse, non sembra convenire né al concessionario né al concedente della struttura. Di mezzo c’è il futuro della Turris e la possibilità di una crescita sempre più competitiva nella nuova realtà professionistica, veicolo di rilancio e promozione di un’intera città non solo sul piano sportivo, ma anche economico e sociale.