Palma a RdC: “In Campania, dopo i club di B, Turris tra le più ambite. Rosa attuale farebbe bene anche in C”

29.12.2019 18:36 di  tuttoturris .com   vedi letture
Palma a RdC: “In Campania, dopo i club di B, Turris tra le più ambite. Rosa attuale farebbe bene anche in C”

TORRE DEL GRECO (NA). Finestra invernale di calciomercato relativamente tranquilla per la Turris, i corallini guidano il girone G di Serie D e quest’anno puntano dritti alla promozione diretta in Serie C.

AMBIZIONE COMUNE

Nonostante una prima parte di campionato su ottimi livelli, la società ha ritenuto opportuno puntellare ulteriormente la rosa, lasciando partire calciatori che reclamavano più spazio. Tra i volti nuovi c’è Giuseppe Palma, perno del Rieti in Serie C, dove ha disputato la prima parte di stagione. Ai nostri microfoni il centrocampista classe ’94 si racconta in attesa del debutto dal 1′ in maglia corallina: “Ho accettato la Turris convinto dal progetto che ha in mente il Presidente, qui c’è la volontà di fare cose importanti e credo ci siano anche tutti gli ingredienti giusti per riuscirci – ha ammesso Palma – Affinchè si raggiungano obiettivi ambiziosi credo siano importanti le motivazioni, oggi non è semplice trovare tutto questo, ma in occasione della festa natalizia del 23 dicembre ho avuto modo di conoscere da vicino il direttivo della Turris. Presidente e dirigenti hanno palesato grande voglia e ambizione, a me piacciono questo tipo di sfide e sono felicissimo della scelta fatta”.

RITORNO IN CAMPANIA

Dopo quattro anni, Palma torna in Campania, tra le fila di una delle squadre più ambiziose della regione: “Difficilmente in Campania si trovano realtà serie, solide, nelle quali ci sia realmente la volontà di fare le cose perbene. – precisa il centrocampista – In generale si ha sempre il timore di ricevere una spiacevole sorpresa, ma penso che la Turris, togliendo le realtà che militano in B, sia una delle più ambite proprio per la serietà e la solidità del proprio progetto. Prima di dire sì, ho chiesto a Franco e Celiento, il primo stava con me a Napoli come il fratello del secondo, mi hanno parlato benissimo dell’ambiente e non ho esitato. Oggi non è facile fare una scelta come la mia, scendere di categoria non è sempre ben visto, ma sono convinto che qui si può fare bene”.

SITUAZIONE RIETI E PROSPETTIVE FUTURE

Dopo la difficile situazione vissuta a Rieti, a Torre del Greco trovato il progetto ideale per rilanciarsi: “Situazioni difficili possono capitare dovunque, ma se hai una solidità alle spalle puoi fare tranquillamente la C, ora tra l’altro stanno cercando di tassare meno la categoria per aiutare i club in difficoltà. – precisa Palma – Io l’ho vissuto a Rieti, dove per fortuna poi è intervenuto l’ex Presidente che ha ripreso le redini in mano per la seconda volta, ma io ero arrivato ad un punto in cui volevo cambiare aria. Cercavo qualcosa di stabile, ma allo stesso tempo un progetto ambizioso indipendentemente dalla categoria, tutto questo l’ho trovato alla Turris. – prosegue il classe ’94 – Potevo aspettare Gennaio, avevo qualche proposta in C, ma quando si è palesata la possibilità di vestire la maglia corallina mi sono catapultato, quando c’è un progetto importante sono sempre pronto a farne parte”.

COME NELLE GRANDI SQUADRE…

Nella rosa attuale, già ben consolidata, Palma potrebbe rivelarsi una pedina fondamentale per il centrocampo corallino: “Sono una mezzala di qualità e quantità, mi piace fare al meglio entrambe le fasi e do tutto me stesso in campo in ogni partita. Entro in un contesto importante, un gruppo che è primo in classifica, anche se vengo dalla C so bene che non sarà semplice inserirsi subito. Nell’arco di un campionato però servono due squadre, nelle grandi squadre non esistono titolari e riserve ma un gruppo di 22-23 calciatori di pari livello che lavorano per un obiettivo comune. La Turris ha una rosa importante, nell’ultimo anno e mezzo ho fatto la Serie C e possono dirvi che fenomeni non ce ne sono, se abbini l’applicazione alle qualità puoi far bene”.

TRA ULTIMA GARA E LA CITTA’…

Chiosa finale sull’ambientamento in città, e la voglia di conoscere ogni aspetto dell’ambiente corallino: “Io vivo a Portici, non ho ancora conosciuto bene la città di Torre del Greco, da ragazzo l’ho visitata qualche volta ma a breve con la mia compagna farò un tour completo. Mi hanno detto che è un posto bellissimo. – conclude Palma – L’ambiente è fondamentale per fare bene, sono convinto che questo gruppo potrebbe dire la sua anche in C, ho visto la gara col Cassino e la reazione che c’è stata mi fa ben sperare. I nostri avversari hanno fatto gol nei due soli tiri in porta fatti, poi c’è stata la rimonta e si è sfiorata la vittoria. La palla purtroppo non voleva entrare, ma la squadra è sempre stata viva, la prossima volta però dovremo essere bravi ad indirizzare subito la partita“.