Le pagelle di Paganese-Turris: gara dai due volti per Leonetti. Giannone spento, Santaniello si sacrifica. Ok sugli esterni...

19.12.2021 17:00 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Le pagelle di Paganese-Turris: gara dai due volti per Leonetti. Giannone spento, Santaniello si sacrifica. Ok sugli esterni...
© foto di Turris Calcio Official

Le pagelle di Paganese-Turris…

PERINA 6: gol a parte, sul quale può fare poco, non viene chiamato in causa.

MANZI 6: prestazione come al solito caparbia. Concede solo le briciole agli avversari.

LORENZINI 5,5: balbetta in qualche disimpegno e non è sempre preciso nelle sventagliate.

ESEMPIO 6: salvo l’occasione del gol di Tissone, nella quale magari poteva intervenire meglio, resiste senza particolari sofferenze contro le sortite avversarie.

GHISLANDI 6: rientra dopo una lunga assenza e spinge con continuità, creando anche i presupposti per un gol che però manca da buona posizione (dal 14’st FINARDI 6: mantiene la posizione e non concede svarioni).

FRANCO 6: tenta la giocata personale tra le linee in più di un’occasione. Il dribbling nello stretto gli riesce, non la conclusione.

TASCONE 5,5: nella prima parte del match sbaglia qualche controllo di troppo. Si riprende parzialmente nella ripresa, quando si proietta in avanti e prova ad assistere la manovra offensiva.

VARUTTI 6: nel primo tempo mostra grande gamba nel trovare il fondo con costanza. Più contenuto nella ripresa (dal 40’st LORETO sv).

GIANNONE 5: si vede poco sia in fase propositiva che conclusiva. Nervoso al momento del cambio (dal 36’st BORDO 6: prova a smistare qualche buon pallone sul limite dell’area…).

SANTANIELLO 6: si sacrifica molto per partecipare alla manovra offensiva, lavorando qualche buon pallone. Anche se di conclusioni o colpi di testa nello specchio della porta non se ne vedono (dal 40’st LONGO sv).

LEONETTI 6: gara dai due volti. Sbaglia l’impossibile, finanche nell’occasione del rigore guadagnato e che fallisce, dopo aver chiesto a Giannone di calciarlo. Ma proprio quando la domenica sembra totalmente da dimenticare, estrae dal cilindro un bolide di estrema precisione che evita alla Turris una beffa dolorosa (dal 40’st PAVONE sv).

ALL. CANEO 5,5: la Turris lascia il campo con la sensazione che, osando qualcosina in più (magari anche dalla panchina) e con un pizzico maggiore di malizia in fase di finalizzazione, sarebbe potuta arrivare anche la vittoria, visto che il divario tecnico tra le due compagini è sembrato importante. Tuttavia, alla squadra va riconosciuto il merito di aver trovato la reazione dopo aver fallito il penalty e di aver allungato la striscia positiva consecutiva in un campo comunque ostile. Apparsi un po’ tardivi i cambi per potere incidere sull’andamento del match.