Celiento, Sowe, Simonetti: ora assist e gol arrivano anche dalla panchina: “In questa Turris tutti possono fare la differenza”

20.11.2019 11:05 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Celiento, Sowe, Simonetti: ora assist e gol arrivano anche dalla panchina: “In questa Turris tutti possono fare la differenza”
© foto di Salvatore Varo

Uno dei giudizi più unamini emessi dopo il mercato condotto questa estate dalla Turris, riguardava il maggior assortimento della rosa rispetto all’annata precedente, una maggiore varietà e quantità di alternative che avrebbe permesso a mister Fabiano di schierare i suoi uomini come voleva e quando voleva, soprattutto in virtù dei 5 cambi permessi in D. La conferma di questa tesi è arrivata dal campo, raggiungendo il culmine domenica scorsa contro la Torres, quando i biancorossi sono riusciti a ribaltare una partita stregata grazie soprattutto agli ingressi dalla panchina, in particolare quelli di Celiento, Sowe e Simonetti, che hanno letteralmente cambiato la partita a suon di tacchi, gol e assist.

Di partite così il Potenza di Ragno, vincitrice due anni fa del girone H, ne ha vinte tantissime, puntando proprio sulla forza della panchina, costituita da elementi di livello equivalente ai titolari.

Per quanto riguarda Celiento e Sowe, le loro qualità erano già note ed apprezzate dal pubblico corallino, avendo già totalizzato un minutaggio importante finora. Chi ancora non era riuscito a mettersi in mostra era invece Simonetti, con l’ex Nocerina che prima di domenica era stato impiegato solo in alcuni di match in campionato, mentre non era riuscito a sfruttare la vetrina della Coppa Italia, fallendo anche un penalty allo Zaccheria di Foggia. Il tacco vincente, che è valso il gol vittoria contro la Torres, ha ridato invece vigore ed entusiasmo all’ex Nocerina, arrivato alla fine del mercato estivo come la punta di peso che mancava nel roster corallino, come da lui stesso confermato: “Dopo il rigore sbagliato a Foggia non è stato semplice rimettermi in mostra, dovendo contare anche su una competizione forte in squadra. Ho cercato di dare il meglio di me ogniqualvolta sono stato chiamato in causa e sono estremamente contento per il gol ma soprattutto per la vittoria di domenica. Il mio gol può essere la dimostrazione che in questa squadra chi entra può fare sempre la differenza.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Celiento: “Ero reduce da tre settimane di stop, quindi non ero ancora al massimo della forma. Il mister mi ha concesso un intero tempo ed ho cercato di sfruttarlo al massimo. La vittoria di domenica è stata fortemente voluta, ma ovviamente per il futuro serve maggiore attenzione, perché non sempre si riesce a ribaltarla”.      

Così l’assenza di bomber Longo (per lui si parla di un mese di stop per stiramento), seppur pesante, fa meno paura rispetto al passato.