Caneo: "Turris in fiducia, chiudere bene per riprendere alla grande. Dentro Di Nunzio, confermato Ghislandi. Playoff? Dobbiamo provarci..."

Mister Caneo è intervenuto alla vigilia del match col Taranto, ultimo atto del 2021 della Turris: “Una partita interessante. Dobbiamo interpretare la gara come una partita contro una squadra che è in salute e che non farà barricate, cercheremo di giocare come sappiamo, palleggiare come sappiamo perché il nostro campo ce lo consente. Siamo fiduciosi di concludere bene l’anno e di iniziarlo alla grande, i ragazzi sono motivati e sicuri di riuscire a portare a casa il bottino pieno”.

Un passo indietro al derby del “Torre”: “Domenica a Pagani mi sono emozionato a vedere il nostro pubblico incitare i nostri ragazzi e speriamo che domani riusciamo a regalare ai nostri tifosi una vittoria importante, che riesca a segnare questo percorso intrapreso per dare soddisfazioni alla nostra gente”. 

Il tecnico corallino annuncia una novità di formazione: “Ci sarà Di Nunzio al posto di Lorenzini, ma non ci sarà nessun turnover. È l’ultimo sforzo dell’anno, è l’ultima partita, entriamo in campo come abbiamo iniziato domenica, tranne Lorenzini. Diamo questa opportunità al gruppo che ha pareggiato domenica scorsa a far sì di riuscire a competere con questa squadra e portare a casa l’intero bottino. Ghislandi? Sta meglio. Era preventivata la staffetta domenica scorsa, c’era un accordo tra me e lui, non volevo stressarlo fisicamente più di tanto. Lui ha retto bene, ha risposto bene e quindi domani ci sarà al cento per cento, spero fino alla fine perché poi ci sarà modo di riposare e di recuperare”.

Sui non titolari: “Poco minutaggio di Sartore? Non è demerito suo. Abbiamo delle dinamiche e soprattutto per colpa mia non sono riuscito a dare minutaggio adeguato a lui che ha delle importanti qualità tecniche. Così come Pavone, Longo, però sicuramente nel girone di ritorno questi ragazzi avranno sicuramente più spazio”. 

Sulla scelta del rigorista: “È stato un episodio così, da prendere non come avvertimento ma come una cosa che non deve più succedere. Il rigorista resta Giannone, poi sarà Franco, poi Santaniello, Leonetti, Tascone. Insomma, la fila è lunga…”.

Sull’ambizione playoff: “Non dobbiamo mentire a noi stessi in primis e poi agli altri. Abbiamo raggiunto questa classifica per nostri meriti, pertanto dobbiamo continuare il discorso anche in futuro. Non è finita qua… Obiettivi personali per il 2022? Crescere di pari passo con la Turris…”.