Turris, occhio al quoziente punti: sorpasso Avellino…

A 6 gare dal termine della stagione regolamentare, si fa sempre più insistente il tema ripescaggi in casa Turris, seconda ed ultima porta disponibile per tentare il ritorno in Lega Pro. Ad oggi ancora non è lecito sapere se i corallini potranno tentare questa strada dato che, come già illustrato in più di un’occasione in passato, per questo scopo serve l’incastro di molti fattori, da quello tecnico a quello strutturale, passando per quello economico. Ma a prescindere da tutto serve comunque una vacanza d’organico in C, tale da poter permettere appunto il ripescaggio di altre compagini tra i Dilettanti.

Considerando questa ultima condizione non difficilmente raggiungibile, stando almeno alle statistiche degli ultimi 10 anni, così come il requisito economico in virtù della forza della società biancorossa, la vera partita per la Turris in questo senso si giocherà sul fronte tecnico e strutturale.

Per quanto concerne lo stadio, qualcosa in più se ne saprà soltanto a fine aprile, dato che se in quel periodo non cominceranno i lavori di adeguamento del Liguori, allora i corallini potranno dire addio ad ogni velleità di ripescaggio. Ma nel frattempo, nella speranza che le istituzioni mantengano la propria parola e rispettino le scadenze indicate, la Turris dovrà fare del suo meglio per soddisfare al massimo il requisito tecnico che, ricordiamo, non si esaurisce nella sola vittoria dei playoff (condizione minima per accedere nella graduatoria delle 9 vincenti degli spareggi), ma contempla anche il noto quoziente punti per stabilire quale posizione occupare all’interno della suddetta graduatoria e di conseguenza l’ordine di chiamata in caso di ripescaggio.

Ed in questo senso la Turris non è messa benissimo dato che, nella speciale graduatoria che tiene conto delle attuali seconde dei 9 gironi, ad oggi sarebbe ottava, sorpassata nell’ultima giornata da Avellino, Sanremese e Adriese. E’ bene precisare che questa speciale classifica non ha presunzione di completezza e che tiene conto solo delle seconde perché sono quelle che hanno maggiori chance di vincere i playoff, godendo del fattore casalingo e di due risultati su tre per aggiudicarsi gli spareggi.    

Un assist dunque per gli uomini di Fabiano per affrontare con grandi motivazioni questo finale di campionato, nonostante l’accesso sicuro ai playoff ed il secondo posto in cassaforte. Ma l’ideale sarebbe appunto chiudere il campionato con un quoziente punti più alto, anche perché i corallini hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per fare bottino pieno da qui alla fine.

Ovviamente non è detto che quelle squadre che eventualmente dovessero precedere la Turris in graduatoria, inoltrerebbero tutte la domanda di ripescaggio. Ma in quel caso si tratterebbe comunque di dover sperare in maggiori disgrazie altrui prima di essere consultati dalla Lega Pro. Tuttavia le distanze in questa speciale classifica sono ancora molto sottili, almeno dal quarto posto in giù. Ed è per questo che la Turris deve provare a portare quanti più punti a casa prima dei play-off, sempre sperando che parallelamente comincino i lavori al Liguori.

Di seguito la graduatoria delle seconde aggiornata ed il regolamento stilato dalla LND…

Graduatoria finale. Le nove squadre vincitrici saranno inserite in una graduatoria stilata secondo i seguenti criteri: quoziente punti al termine del campionato (calcoli sviluppati a seconda dei gironi a 20 o a 18 squadre); in caso di parità numerica miglior posizione in classifica al termine del campionato; persistendo la parità la posizione migliore in Coppa Disciplina.

Previsti inoltre i seguenti bonus: 0,50 alla squadra vincitrice la Coppa Italia Serie D; 0,25 alla squadra perdente la finale della Coppa Italia Serie D; 0,10 alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il Concorso “Giovani D Valore”; 0,05 alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il Concorso “Giovani D valore”.