Turris, dopo il trasloco anche il silenzio. Vincere contro l'ennesima avversità...

22.09.2019 12:32 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Turris, dopo il trasloco anche il silenzio. Vincere contro l'ennesima avversità...

In un Novi praticamente deserto, la Turris quest’oggi cercherà di ottenere la quarta vittoria consecutiva stagionale e di mantenere la vetta della classifica, in vista dello scontro d’alta classifica con l’Aprilia di domenica prossima. Non sarà facile per i corallini in un’atmosfera surreale, costretti non solo a cambiare continuamente campo nelle ultime settimane ma questa volta anche a rinunciare a la spinta determinante del proprio pubblico. Ultimamente il destino sembra accanirsi sulle sorti del club e della tifoseria biancorossa, anche se il provvedimento delle porte chiuse è parso assurdo alla società, oltre che eccessivamente severo, visto che in settimana la Turris aveva ottenuto in settimana la licenza per lo svolgimento della gara in presenza di pubblico (art.68 del TU.L.P.S) da parte del commissario prefettizio. Poi l’incredibile dietrofront a sole 48 ore dalla gara, pervenuto tramite dietrofront del Prefetto di Salerno, approvando le criticità evidenziate dal Comando Provinciale dei Carabinieri.

Tra le stesse criticità sottolineate, il fatto che il Novi “ha una capienza di soli 150 posti destinati al settore ospiti; è ubicato in centro urbano, in prossimità di numerose abitazioni; ha un accesso garantito esclusivamente da un’unica strada larga circa 2,5 mt, che non consente un sicuro afflusso/deflusso, né la separazione delle tifoserie; è privo di idonee aree di filtraggio; è dotato di un’unica area di parcheggio; è attiguo al campo sportivo un insediamento di prefabbricati, oggetto di lavori di bonifica, dove sono presenti pietre, calcinacci… che potrebbero essere utilizzati come strumento di offesa in caso di scontri”. Un problema che a quanto pare però non si sarebbe posto, dato che già in settimana l'Anagni aveva informalmente avvisato la società corallina che nessun tifoso laziale sarebbe arrivato ad Angri per la gara di domenica, togliendo di fatto qualsiasi motivo di preoccupazione per l'ordine pubblico.   

Insomma, un provvedimento che ha lasciato più di qualche perplessità e che ha determinato una mazzata enorme sull’entusiasmo della tifoseria, che non vedeva l’ora di continuare a seguire i colori del cuore, nonostante lontano dal Liguori. Dalla stessa tifoseria è però arrivato un importante messaggio di vicinanza al presidente Colantonio, con vari supporters che hanno rinunciato volutamente al rimborso del biglietto.

Un segnale forte, importante, ma che non nasconde la forte delusione per le problematiche che la questione stadio sta generando da qualche mese a questa parte.