Test con la Gelbison - La Turris ritrova Pepe: oggi "solo" da amico, domani chissá...

Settimana “tranquilla” per la Turris, che ha approfittato della sosta per recuperare le pile in vista del rush finale in campionato. Tuttavia i corallini questa mattina (ore 11) disputeranno al Liguori un’amichevole per non perdere il ritmo partita. A sfidarli sará la Gelbison di Alfonso Pepe, una delle squadre rivelazione del girone H dell’Interregionale, capace di contendersi le prime posizioni della classifica con squadre più blasonate e “ricche” del raggruppamento come Gravina e Nocerina. Artefice di questo grande cammino proprio il tecnico dei cilentani, noto ai tifosi biancorossi per quella brevissima parentesi la scorsa estate sulla panchina della Turris. Un’esperienza durata poco più di un mese, culminata con le dimissioni di Pepe pochi giorni prima dell’esordio in campionato, ufficialmente per “diversitá di vedute” con il club.

Una separazione tuttavia consensuale e senza polemiche, tanto che il presidente Giugliano congedò il tecnico salernitano con parole al miele, definendolo “troppo professionale per la categoria”. Nonostante il poco tempo alla guida della Turris, mister Pepe ha comunque lasciato un buon ricordo nella piazza torrese, soprattutto per la serietá mostrata nella cura del lavoro.

Nei mesi successivi l’ex trainer della Paganese ha ottenuto ottimi risultati alla guida della Gelbison, prima ottenendo una salvezza insperata e poi occupando la zona playoff nella stagione attuale, nonostante una rosa molto giovane e partita per mantenere la categoria. Risultati che gli hanno permesso di tornare alla ribalta nel panorama calcistico campano e non.

Insomma, nel Cilento mister Pepe sta ottenendo il suo grande riscatto a suon di risultati, ma il suo rammarico mai nascosto rimane sempre quell’esperienza finita troppo presto sulla panchina della Turris. Un sogno (come da lui stesso definito durante la presentazione) spezzato sul nascere, ma secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione il vero cruccio dell’allenatore salernitano sarebbe tornare un giorno a Torre per dimostrare il proprio valore.

Un’ipotesi suggestiva, che potrebbe realizzarsi anche in un arco di tempo non troppo lontano. Molto dipenderà anche da quello che succederá questa estate e da quali saranno gli sviluppi societari. Ma se l’attuale organigramma corallino dovesse essere confermato, non è da escludere che il nome di Pepe venga valutato tra le varie opzioni per la prossima gestione tecnica. Anche perchè proprio in societá lo stesso Pepe gode di un grande estimatore, ossia Vincenzo Calce, e non è del tutto casuale il fatto che il suo addio si materializzò proprio quando il dg biancorosso si era momentaneamente defilato dal club per una pausa di riflessione.

Quel che è certo è che oggi la Turris e Pepe si ritroveranno come amici, domani chissá...