Santosuosso: "Pari giusto. Su infortuni e mercato..."

24.11.2014 09:14 di Salvatore Pellino   vedi letture
Santosuosso: "Pari giusto. Su infortuni e mercato..."

Santosuosso analizza il pari con il Volla, spiegando da subito le sue scelte nell’undici iniziale: “Ho optato per Ramondo perché Majella deve avere vicino un giocatore su cui appoggiarsi. Grezio è infortunato, Ferraro non aveva i novanta minuti nelle gambe e per questo le scelte erano obbligate. Per quanto riguarada Salvatore, da esterno fa la differenza e l'ho avanzato di qualche metro per avere più spinta. Peccato che contro il Volla non ha sfornato la migliore prestazione”.

L’ANALISI DEL MATCH – Ritengo che la Turris abbia disputato un ottimo primo tempo, mentre nella ripresa meglio il Volla. Il pari è giusto. Certo con un po' di fortuna, vedete la traversa di Majella, potevamo anche vincerla. Calo fisico nel secondo tempo? Non la vedo così. Dico semplicemente che il Volla è una buona squadra e nel secondo tempo ha chiuso tutti i varchi. In contropiede poi potevano farci molto male. Infatti avevo pensato anche di passare ad una difesa a tre e giocare in modo ancora più offensivo, ma in virtù di quanto detto prima ho preferito mantenere inalterato l’assetto tattico”.

MOMENTO DELICATO – Il tecnico corallino non si nasconde dietro un dito: “Il momento è delicato. Diciamoci la verità. Però voglio sottolineare una cosa: da un mese ci va male con gli infortuni. Pensate all’attacco: rientra Majella e si fa male Grezio. Non voglio accampare scuse, ma è un dato oggettivo che non riesco a schierare la migliore formazione da cinque partite. Il mercato di riparazione? E’ ancora presto! Ma sicuramente faremo qualcosa”.

CLASSIFICA CHE SI COMPLICA – La Turris perde quota dalla Sessana e allo stesso tempo le inseguitrici si fanno sotto: “Dobbiamo pensare a noi. Bisogna giocare sempre per i tre punti. Oggettivamente il nostro cammino sino ad oggi è stato ottimo! L’unica gara dove abbiamo toppato è con il Quarto. Poi è pur vero che la Sessana sta facendo qualcosa di eccezionale…”.