Riecco Varriale: "A Torre una delle annate più difficili. E senza quel gruppo la Turris non si sarebbe salvata..."

29.09.2017 06:28 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Riecco Varriale: "A Torre una delle annate più difficili. E senza quel gruppo la Turris non si sarebbe salvata..."
© foto di pasquale d'orsi

Dopo Baratto, Vitaglione e Omar Joof, la Turris ritrova sul suo cammino un altro ex dell’ultima tribolata stagione. Trattasi dell’attaccante Vincenzo Varriale, che domenica tornerà al Liguori da avversario con la casacca dell’Aversa Normanna.

L'ANNO DA DIMENTICARE - E’ proprio il bomber stabiese a raccontate le proprie sensazioni a pochi giorni dal derby, tornando senza peli sulla lingua sul recente passato in biancorosso: “Farà sicuramente piacere tornare a Torre del Greco dove, nonostante tutto, dal punto di vista personale credo comunque di aver fatto bene. Tutto il resto invece è ovviamente da dimenticare e sinceramente l’ultima annata la ritengo una delle più difficili vissute nell’arco della mia non breve carriera. Sinceramente non ho mai giocato così tanto tempo senza stipendio e di esperienze ne ho fatte… Già dall’inizio si percepiva che le basi fossero un po’ fragili, ma confidavo nei risultati positivi per mascherare i problemi. Poi da dicembre in poi invece si è scatenato l’inferno, dove è venuto a mancare tutto. Giustamente l’ambiente, caricato da aspettative eccessive in estate, era contrariato per i risultati negativi. Ma noi giocatori abbiamo dovuto far fronte ad una situazione veramente difficile da gestire. E aggiungo che se non fosse stato per la serietà e la professionalità di chi è rimasto fino alla fine, la Turris avrebbe rischiato anche di retrocedere in quelle condizioni, non continuando il campionato. Abbiamo dovuto sopportare tante cose, tante promesse puntualmente non mantenute, fino ad andare in Sicilia con le nostre macchine per non mortificare la piazza…”.

LE PENDENZE SALDATE - L’ex bomber della Turris aggiunge: “I discorsi sulle riduzioni? Tutti inutili dato che, pur avendo accettato le decurtazioni, alle parole non seguivano fatti. Ma onestamente non me la sento di colpevolizzare il solo Giugliano. Non solo lui non ha mantenuto gli impegni economici, ma anche i soci che lo accompagnavano”. Nonostante ciò, ora Varriale non ha nessuna pendenza con la Turris, dato che la nuova proprietà ha provveduto a saldare i debiti maturati con la vecchia gestione: “Nelle ultime ore abbiamo chiuso la questione, ma ci tengo a precisare che sono venuto anche io incontro al club, rinunciando a parte di quello che mi spettava. Spero anche in questo modo di aver lasciato un ricordo comunque positivo a Torre del Greco”.

IL DERBY - Sulla gara di domenica: Anche noi puntiamo alla salvezza come la Turris e per raggiungerla dobbiamo cercare di strappare punti in qualsiasi modo. In queste prime giornate abbiamo pagato il fatto di essere una squadra totalmente nuova: non meritavamo le sconfitte esterne con Cavese e Taranto, mentre in casa abbiamo balbettato con Molfetta e Gragnano. Ma verremo a Torre per fare la nostra gara e cercare la prima vittoria stagionale…”.