Questione Liguori: si apre uno spiraglio importante per l’affidamento diretto alla Turris. Decisivo il prossimo Consiglio Comunale…

Si prevedeva un pomeriggio decisivo per sbloccare il caso relativo alla prossima gestione del Liguori, in un senso o nell’altro. E in un certo senso così è stato. A Palazzo Baronale infatti si è tenuto un incontro tra il sindaco Giovanni Palomba ed una delegazione di tifosi corallini, per capire quale fosse, ove mai fosse, l’ostacolo che poteva teoricamente negare l’assegnazione diretta dell’impianto alla Turris, come auspicato dal presidente Colantonio nelle precedenti uscite.

Ebbene, nonostante dall’incontro non sia filtrata alcuna novità a livello concettuale, quanto meno la presenza dei tifosi è servita per far sì che una parte della rappresentanza politica affrontasse, volente o nolente, un tema che nelle precedenti occasioni era stato sempre evitato, nonostante le varie interrogazioni ed i continui solleciti dell’ambiente corallino.

In tale occasione è stata ribadita la piena fattibilità e legittimità (burocratica, legale, operativa) di un eventuale affidamento diretto della struttura, con conseguente revoca del bando pubblico, grazie soprattutto all’intervento del dirigente Ernesto Merlino, che tra l’altro ha ritenuto altamente controproducente la soluzione di una gestione “in house” del Liguori da parte del comune, considerando troppo ingenti i costi di manutenzione per le casse istituzionali.

Smentite dunque alcune delle motivazioni che avevano indotto parte della maggioranza a ritenere inapplicabile il procedimento di affidamento diretto dello stadio, tra le quali anche l’identità tra l’attuale Asd e quella dell’ex patron Giugliano, il quale ha un contenzioso in atto con il comune. Anche in questo caso si tratterebbe di un falso problema, grazie alla fusione avvenuta quest’estate con una scuola calcio di San Giorgio A Cremano, che di fatto ha determinato una variazione del codice fiscale della stessa Asd.

Smascherati quindi gli ultimi ipotetici ostacoli, sarà a questo punto determinante il Consiglio Comunale di martedì prossimo per esaudire la richiesta della Turris, durante il quale basterà la maggioranza semplice per approvare la delibera che sospenderebbe la gara pubblica, seguita poi da uno schema di convenzione per l’affidamento diretto al club biancorosso, stilato dall'Ufficio Sport.

Nessun impedimento esterno, questa volta conterà solo la volontà politica…