Panchina di nuovo bollente: ma questa volta è Di Maio a lanciare l'ultimatum...

30.11.2015 13:15 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Panchina di nuovo bollente: ma questa volta è Di Maio a lanciare l'ultimatum...
© foto di Salvatore Varo

Sfogo duro, diretto e forse inaspettato. Questa volta mister Di Maio non le ha mandate a dire ed ha lanciato un ultimatum alla società per rimanere alla guida della Turris. "Questa squadra ha più di un elemento inadeguato per la categoria, se non arrivano rinforzi vado via...". Questo, in sostanza, il messaggio recapitato dal trainer stabiese al club biancorosso, rispedendo al mittente anche l'accusa di richieste esose in sede di mercato. Dichiarazioni crude, forse anche rischiose, dato che bisognerà capire se avranno ripercussioni negative nello spogliatoio. Sta di fatto che, con questa dura presa di posizione, inevitabilmente la panchina corallina è tornata ad essere bollente come nel post Fondi.

SITUAZIONE CAPOVOLTA - Questa volta non è la società a riservarsi del tempo per le dovute riflessioni o ad attendere un'ulteriore partita per decidere se continuare o meno il rapporto, come avvenuto in passato. E' lo stesso Di Maio a dettare le condizioni, stufo forse di essere messo sotto esame, senza una fiducia totale ed incondizionata. Quel che emerge all'esterno da questi botta e risposta è la sensazione di una non piena sintonia tra le parti. A quanto pare l'uscita del tecnico non è stata particolarmente gradita dai vertici del club e le frizioni emerse ieri potrebbero portare ad un divorzio anche prima del match col Manfredonia, scontro diretto da non toppare per non cadere nei playout.