Majella risponde al patron del Portici: "Parole inopportune sul mio conto. La Turris una scelta di vita"

In casa Turris non sono passate inosservate le parole del patron del Portici Ciro Incoronato, che in occasione della presentazione della sua squadra aveva tirato in ballo anche Rosario Majella, dichiarando: "La Turris durante il mercato ha acquistato un giocatore come Rosario Majella, alla modica cifra di 40.000 euro, che equivale si e no alla somma di quanto è stato speso per l’intera rosa del Portici".

Parole che non sono per niente piaciute al neo bomber corallino, che ha smentito seccamente: "Si tratta di voci infondate ed inopportune sul mio conto e non capisco perché fare il mio nome inutilmente, se non si conosce la realtà dei fatti. Quelle cifre non sono assolutamente vere e, al di là di questo, la Turris per me è stata una scelta di vita. Quest'anno mi ero prefissato di rimanere in Campania, anche se inizialmente non avevo minimamente pensato di scendere in Eccellenza. Poi, quasi due settimane fa, ho ricevuto la chiamata della Turris ed in poco tempo ho accettato perché ritengo Torre del Greco la migliore soluzione sia da un punto di vista professionale, trattandosi di una piazza dal grande fascino, sia dal punto di vista logistico, dato che mia moglie è una torrese e da poco in città ho fondato anche una scuola calcio".

Ritornando al match di domenica, l'ex Matera non può che essere soddisfatto per la prima rete in biancorosso e per i primi tre punti: "E' andato tutto bene, anche se dovevamo chiuderla prima la partita. Abbiamo rischiato la grande beffa, ma abbiamo reagito da grandissima squadra e questo è un ottimo segnale. Possiamo soltanto migliorare. I tifosi? Si sono confermati di categoria superiore...".