Le pagelle: De Gol sbanda, l'attacco non incide. Ok Danucci, Gallozzi e...

05.12.2016 14:37 di  Nello Giannantonio   vedi letture
Le pagelle: De Gol sbanda, l'attacco non incide. Ok Danucci, Gallozzi e...
© foto di salvatore varo

ABAGNALE 5.5: sul gol dell’Aversa non era un pallone “suo”, ma sarebbe stato preferibile che a quel punto restasse tra i pali piuttosto che a metà strada. Un’incertezza che fa il paio con un’altra uscita imperfetta nel primo tempo risolta da un salvataggio di Di Girolamo.

SALVATORE 6: primo tempo senza sbavature e con quel pizzico di “mestiere” che basta (dal 1'st SCHETTINO s.v.; dal 8'st GALLOZZI 6: chiaramente è presto per giudicare. Prova ad entrare in partita, va vicino al gol, sbaglia pure lui qualcosa nel confuso finale, ma lascia intravedere di avere un cambio di passo importante in attesa, ovviamente, della condizione ottimale).

PERINELLI 6: prestazione dignitosa in fase difensiva, non incide più di tanto in fase di spinta.

DE ROSA 5.5: corsa e volontà nel primo tempo, con un inserimento pericoloso ma anche qualche imprecisione quando c’è da impostare. Viene sacrificato nella ripresa quando la squadra va sotto (dal 18' st VARRIALE 5.5: in un insolito tridente disperato, stavolta il suo ingresso non ha l’impatto delle ultime domeniche)

DE GOL 5: si concede ancora una volta due-tre sbandate che stridono con il biglietto da visita con il quale è arrivato a Torre. Come aggravante si perde l’uomo in occasione del gol-partita, anche se ingannato dall’accenno di uscita di Abagnale.

DI GIROLAMO 6: salva nel primo tempo un gol sulla linea; per il resto pochi grattacapi, con ritorno a compiti di impostazione dalle retrovie complice il pressing dell'Aversa sui mediani corallini.  

BARBIERO 5: non è colpa sua se da esterno alto non punge, sa fare decisamente meglio il terzino.

DANUCCI 6: prova a metterci fisicità e geometrie, finisce per perdere pure lui lucidità, specie nel finale con un centrocampo numericamente in inferiorità.

EVACUO 5: per le sue caratteristiche, quando non gli dai modo di sfruttare le doti di rapinatore d’area, rischi di non vederlo proprio. I rifornimenti dagli esterni sono pochi e, quando arriva un buon cross di Salvatore, eccede di un insolito altruismo tentanto la sponda per Picci.

PICCI 5: non è determinante nemmeno stavolta. Le premsse di un’altra Turris-Aversa, quella di Coppa Italia, erano state ben altre. I rifornimenti sono pochi anche per lui, ma si sommano ancora una volta alla non semplice convivenza con una prima punta e alla immancabile dose di nervosismo (vedi cartellino giallo rimediato). Prova allora a lasciare il segno inserendosi bene su un paio di palle inattive, ma non è giornata nemmeno per lui.

SOMMA 6: come sempre il più vivace sulle fasce, salvo intestardirsi in qualche giocata. Nella ripresa viene accentrato e non trova più il guizzo.

ALL. BARATTO 5: dopo tre domeniche da rilanciato condottiero, il primo tempo di supremazia territoriale senza incisività riporta alle difficoltà della sua gestione di inizio campionato. Discutibile, in quest’ottica, la scelta di partire con due esterni alti “prudenti”, in particolare con Barbiero a destra. I cambi di modulo nell’assalto finale, dal 4-3-3 al 3-4-3, non sortiscono effetto, specie quando con le tre punte pesanti induce la squadra al lancio per vie centrali rinunciando a giocare in ampiezza. La sconfitta è comunque una punizione troppo severa al di là del passo indietro di una Turris che cercava continuità e definitivo slancio in classifica.