La verità di Vitaglione: "Di Marino dice il falso. Eravamo pronti a chiudere, ma le carte non quadravano..."

La trattativa per il trasferimento della Puteolana a Torre del Greco è praticamente saltata. Ad annunciarlo è stato lo stesso proprietario del titolo, Di Marino, secondo motivazioni che però hanno letteralmente infuriato il gruppo stabiese interessato all'acquisizione. La stessa cordata ha voluto rivelare la propria verità attraverso Vitaglione, espostosi in prima persona in questa operazione: "Da circa 3 giorni io ed il mio gruppo eravamo al lavoro per trasferire questo titolo. Con Di Marino i contatti erano già ben avviati e ieri doveva essere la giornata giusta per la fumata bianca. Ho avuto un incontro con lo stesso Di Marino durato ben 3 ore, durante il quale però sono emerse delle problematiche serie nella documentazione cartacea, che compromettevano un esito positivo della trattativa. Infatti tra le varie carte a me sottoposte mancava la certificazione dell'indisponibilità dello stadio di Pozzuoli, fondamentale per il trasferimento a Torre del Greco, e soprattutto il fax che attestava la proroga della Covisod per l'iscrizione in D, senza il quale non sarebbe stato possibile usufruire delle 48 ore in più per regolarizzare tutti i conti".

IL DI MARINO BLUFF - "Venendo meno queste condizioni, non potevamo permetterci di rilevare un titolo senza la certezza che questo sarebbe stato ancora iscrivibile al prossimo campionato di serie D. Avevamo raggiunto un'intesa di massima nelle ore precedenti, ma senza questi 2 documenti fondamentali non potevamo chiudere la trattativa. Inoltre Di Marino dice il falso quando dichiara che oggi non ci siamo proprio sentiti, dato che l'ultimo contatto con lui risale a circa un'ora fa. Pertanto non so a che gioco stia giocando. Viste queste premesse, sarà ora il proprietario a decidere le sorti del suo titolo, ma senza le dovute garanzie (cioè i 2 documenti di cui detto prima) noi non possiamo andare avanti...".

IL "PAPOCCHIO" - Le parole di Vitaglione trovano conferma nelle ultime indiscrezioni. Infatti la Covisod ha concesso la proroga soltanto a quelle società che hanno ricevuto in ritardo la comunicazione della bocciatura della propria domanda d'iscrizione. Per tutte le altre alle quali il fax è stato inviato entro i tempi giusti, l'ultimo termine per presentare ricorso è scaduto regolarmente ieri alle 14. Quindi, se la Puteolana non ha avuto la proroga dalla Covisod, automaticamente non può più iscriversi a nessun campionato. E di conseguenza qualsiasi altro discorso relativo alla sua cessione o meno sarebbe inutile...