La Turris si rovina: ora servono punti pesanti in un finale difficile...

Dalla possibile salvezza matematica ad un Everest ancora tutto da scalare. Il passo tra i due estremi è davvero breve per la Turris dopo il tracollo di Manfredonia. I corallini cadono in malo modo al Miramare con un netto 4-0, in una gara condizionata già dopo 8 minuti dallo svantaggio e dall'espulsione di Abagnale, fortemente contestata dai biancorossi. Un risultato che, complici anche i risultati delle dirette concorrenti, obbliga ora la Turris a fare punti pesanti anche nelle restanti due gare, dove il calendario si fa assai proibitivo. I biancorossi al momento si ritrovano a +1 sulla tredicesima (che però ad oggi non disputerebbe i playout poiché ha più di 8 punti di distacco dalla sedicesima), ma allo stesso tempo a +2 sulla quattordicesima, il San Severo (che invece disputerà lo spareggio con la quindicesima).

Insomma, la media salvezza si è inevitabilmente alzata a quota 43-44 punti e pertanto gli uomini di Baratto saranno obbligati a fare risultato domenica prossima nel difficilissimo impegno contro la capolista Virtus, che vincendo al Liguori conquisterebbe la Lega Pro con una giornata d'anticipo. Vietato assolutamente perdere, mentre anche un pareggio imporrebbe comunque ai corallini di giocarsi la salvezza soltanto all'ultima giornata nella trasferta di Picerno. Uno scenario, quello di arrivare all'ultima gara di campionato senza avere ancora la salvezza in cassaforte, che sembrava poter essere evitato nelle ultime domeniche, ma che invece ora appare sempre più probabile.

LA PARTITA - Baratto conferma gli 11 della vigilia, schierando Salvatore esterno alto a destra. Il Manfredonia risponde con il 3-5-2: in attacco bomber De Rita a supporto di Bozzi. I primissimi minuti sembrerebbero favorire la Turris, dato che il Manfredonia perde qualche pallone di troppo in fase di impostazione. Ma dopo 8 minuti l'episodio che non ti aspetti e che compromette la partita: su un lancio dalle retrovie nemmeno tanto pericoloso, Abagnale sbaglia il tempo dell'uscita ed atterra Bozzi. L'arbitro assegna un rigore abbastanza netto, ma esagera nell'espellere il portiere della Turris, dato che il fallo non è da ultimo uomo né una chiara azione da rete, poiché l'attaccante sipontino sembra andare verso l'esterno. Mister Baratto toglie Salvatore per far entrare il secondo Bertolio, ma Bozzi realizza dal dischetto e la strada per la Turris si fa subito in salita. I corallini con l'uomo in meno sono costretti a sbilanciarsi per riprendere il match e sul finale di tempo Vergori chiude già virtualmente i giochi. Nella ripresa gli uomini di Baratto non riescono a limitare i danni ed i padroni di casa dilagano con le reti di La Porta e del giovanissimo Banabitacola, classe '99. Si cala il sipario sulla Turris, che deve digerire in fretta le 4 sberle per risalire una cima che sembrava già superata...    

MANFREDONIA-TURRIS 4-0

MANFREDONIA (3-5-2): Tucci, Romeo, Colombaretti, Gentile (4'st Albanese), Vergori, Pellegrino (36'st Castigliego), Coccia (20'st Lo Rito), Bonabitacola, Bozzi, La Porta, Iuculano. A disp.: Della Torre, Castigliego, De Filippo, Bruno, Totaro, Lo Rito, Albanese, Castriotta, La Forgia. All.: Vadacca.

TURRIS (4-4-2): Abagnale, Gallo, Romano, Lordi, Imparato, Manzi, Salvatore (8'pt Bertolio), Manzo, Tarallo, Somma (1'st Schettino), Sperandeo. A disp.: Bertolio, Russo, Vallefuoco, Comentale, Schettino, Perrino, Falco, Mazzei, Ferraro. All.: Baratto. 

ARBITRO: Fiero di Pistoia.

RETI: 9'pt Bozzi r, 47'pt Vergori, 7'st La Porta, 25'st Bonabitacola.

NOTE: ammoniti Somma, Imparato, Coccia, Lordi, Manzo. Espulso Abagnale all'8pt per rosso diretto. Spettatori: 500 circa, di cui 50 da Torre del Greco.