La Turris inciampa nel fango

31.01.2015 18:51 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
La Turris inciampa nel fango

La Turris inciampa nel fango. I corallini rimediano il secondo pari consecutivo in casa dello Stasia (0-0) ed ora rischiano di essere nuovamente scavalcati in testa dalla Sessana, che domani affronterà il Procida tra le mura amiche. Match anche questa volta condizionato da un campo ai limiti della praticabilità, complice anche la pioggia che si è abbattuta sul vesuviano in queste ore. Ma allo stesso tempo c'è la sensazione che gli uomini di Santosuosso potevano fare qualcosa in più per conquistare i tre punti, non sfruttando una buona mezz'ora in superiorità numerica nella ripresa. Un risultato che inevitabilmente fa mordere ancor più le mani per le disattenzioni di domenica scorsa. Il pari di Cercola, infatti, ora ha il sapore di due punti persi. In attesa dello scontro diretto con la Sessana, distante solo due partite, la Turris dovrà ritrovare uomini ma soprattutto il miglior Majella, oggi escluso dall'undici iniziale, per arrivare a quell'appuntamento senza un ritardo in classifica.

LA FORMAZIONE - Santosuosso conferma le indiscrezioni della vigilia. Pur perdendo Schettino in attacco, lascia Majella in panchina e schiera Ferraro in coppia con Grezio nel 4-4-2. In mediana il duo La Montagna-Lordi, con Apparenza e Iuliano che inizialmente agiscono sulle fasce. I padroni di casa rispondono col 4-3-3, con Micalizzi e Colucci a supporto di Nucci.

GARA FISICA - Il campo pesante obbliga sia Stasia che Turris a fare una gara prevalentemente fisica. Partono meglio i padroni di casa, più abituati al terreno di gioco, che spesso sfondano sulla destra con Micalizzi. I corallini si affidano al lancio lungo per Grezio e al 20' reclamano un calcio di rigore per atterramento in area di La Montagna. Il penalty sembra sacrosanto, ma l'arbitro lascia continuare. Gli uomini di Santosuosso tuttavia si accendono ad intermittenza e il trainer biancorosso passa al 4-3-1-2, cercando così di tenere Iuliano più nel vivo del gioco nelle vesti di trequartista. Una mossa che non cambia granché, ma al 22' è Grezio che spreca una buona chance a tu per tu con il portiere. La risposta Stasia non si fa attendere e al 32' Puccinelli scheggia il palo ad Apuzzo battuto.

SUPERIORITA' NON SFRUTTATA - Nella ripresa la pioggia aumenta e Santosuosso decide di giocarsi la carta Majella ma lascia in campo Ferraro, schierando così un 4-3-3 con tridente di peso. Al 10' subito assist per la Turris, con il centrale Ayari che rimedia una ingenua espulsione per scorrettezza ai danni di Grezio. Nonostante l'uomo in più i corallini non riescono a creare grossi pericoli nell'area avversaria. Il predominio territoriale si rivela sterile, dal momento che i biancorossi fanno girare palla al limite nell'area, anziché buttare quanti più palloni nel mezzo per cercare qualche zampata vincente. In un campo pieno di fango e pozzanghere le punizioni potrebbero essere un'arma decisiva da sfruttare ed invece i corallini peccano molto sui calci piazzati, non riuscendo a sbloccare un match che forse anche questa volta andava interpretato diversamente.     

STASIA-TURRIS 0-0

STASIA (4-3-3): Amato, Lucignano, Bottiglieri, Loiacono, Ayari, Tufo, Micalizzi (23'st Oriente), Di Costanzo, Nucci (40'st De Micco), Puccinelli, Colucci (29'st Greco). A disp.: Oliva, De Mato, Oriente, Greco, Miele, Coronella, De Micco, Penna. All.: Renna.

TURRIS (4-4-2): Apuzzo, Somma, Ferrara (9'st Majella), La Montagna, Imparato, Gallo, Apparenza (30'st Cavezza), Lordi, Grezio, Iuliano, Ferraro. A disp.: D'Amico, Liguori, Cascone, Bagnoli, Cigliano, Prete, Cavezza. All. Santosuosso.

ARBITRO: Lopriore di Foggia

NOTE: campo in terra battuta in pessime condizioni. Ammoniti: Gallo, Ferraro, Tufo. Espulso Ayari al 11'st per rosso diretto. Spettatori: 250, di cui 150 da Torre del Greco.