Il punto del dg Calce: "Turris mai sottomessa, il punto di forza è l'organizzazione. Guai però a..."

27.09.2017 06:48 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Il punto del dg Calce: "Turris mai sottomessa, il punto di forza è l'organizzazione. Guai però a..."
© foto di salvatore varo

In casa Turris a fare il punto della situazione è il dg Vincenzo Calce, che analizza questo primo spezzone di campionato dei corallini, nel quale sono stati totalizzati 7 punti sui 12 a disposizione: “Anche a Fratta la Turris ha confermato quanto di buono fatto finora con la solita applicazione e personalità. Non era affatto una gara semplice, perché la Frattese, al netto della rivoluzione societaria, ha comunque in rosa giovani molto interessanti. Non era una gara scontata, ma la Turris si è dimostrata superiore, creando anche questa volta tantissime palle gol e conquistando meritatamente i tre punti”.

Il dg biancorosso evidenzia i punti di forza della nuova Turris: “I risultati non sono casuali e le prestazioni sono sotto gli occhi di tutti. Se consideriamo le premesse di partenza, i giudizi non possono che essere positivi. Fin qui sul piano tecnico-tattico la Turris non è stata mai sottomessa, nemmeno al cospetto di Cavese e Potenza, due delle quattro compagini più forti del girone. Il fatto che queste squadre ad un certo punto sembravano accontentarsi anche del pari la dice lunga… Il punto di forza? Dico l’organizzazione di gioco, che fin qui ha sopperito ai limiti tecnici e di esperienza di un organico estremamente giovane. Merito dunque al lavoro di Carannante, che ho avuto modo di conoscere sul campo e che si è rivelato un perfezionista, sempre attento alla cura dei dettagli. Per me è stata una piacevole scoperta”.

Tuttavia Calce frena facili gli entusiasmi: “Gli attestati di stima ed i complimenti fanno bene perché meritati, però guai a rilassarsi o a voler eccedere. Ricordiamoci da dove e come siamo partiti, tenendo sempre presente l’obiettivo salvezza. Aggiungere ulteriori responsabilità a questa squadra è solo controproducente, anche perché siamo ancora all’inizio e la stagione è fatta di tanti momenti, nei quali l’equilibrio negli umori dell’ambiente si può rivelare fondamentale per non perdere pericolosamente la bussola…”.

Sulla crescita societaria dopo l’avvento di Colantonio e la ripartenza da zero: Stiamo acquistando credibilità, perché il progetto della Turris punta sulla continuità. Puntiamo sulla crescita a piccoli passi ma costante nel tempo”.