IL PARADOSSO - Improta ai box: non resta che ripescare Longobardi…

Turris alle prese con l’emergenza attacco in vista della chiusura del girone d’andata. Emergenza non tanto di uomini quanto di gol, dato che dopo Cerignola le punte coralline sono tornate a digiuno. Una sola la rete realizzata nelle ultime 5 partite, per di più da un difensore, che fanno della Turris il secondo peggior attacco del girone. Una problematica accentuata dalla defezione di Improta, il cui infortunio muscolare dovrebbe essere meno grave del previsto, essendo stata esclusa una lesione muscolare, ma molto probabilmente salterà la trasferta di Gravina per essere pienamente recuperato nello scontro diretto del 3 dicembre contro la Sporting Fulgor.

IL PARADOSSO - Assenza pesantissima quella di Improta, vista la leggerezza del tridente costituito dai giovani Borriello, Sorriso e Pagano, ai più parso troppo acerbo per poter fungere da terminale, seppur pro-tempore, della Turris. A questo punto, non resterebbe che affidarsi per le prossime gare al rispolverato Giovanni Longobardi, che almeno potrebbe dare un po’ di centimetri e peso in avanti, in particolare sulle palle alte. Una situazione paradossale e che fotografa l’attuale momento della Turris, che rischia di dover ricorrere nell’immediato ad un giocatore che prima aveva messo fuori rosa e poi richiamato, pur restando oggettivamente in lista d’uscita. In attesa del mercato...