Giovani D Valore - Il 3º posto frutta alla Turris 10 mila euro. Se il Serpentara retrocede, diventano 15...

La salvezza del San Severo ai playout a spese del Serpentara (gara secca in programma oggi in terra pugliese) porterebbe 5mila euro in più nelle casse della Turris, salvo un improbabile stravolgimento della classifica del progetto “Giovani D valore” nel girone H della serie D per effetto del conteggio del bonus relativo alla partecipazione delle singole società ai campionati giovanili Figc.

La graduatoria del concorso, chiusa alla 28esima giornata della regular-season, vede la Turris figurare al quinto posto nel proprio girone con 910 punti all’attivo, ma è come un terzo posto in quanto davanti ci sono ben due squadre retrocesse (l’Aprilia e il Gallipoli) insieme a Manfredonia e Serpentara. Ricordiamo che il progetto “Giovani D valore” non premia le società che retrocedono in Eccellenza al temine della stagione. Inoltre, i tre premi stanziati per ciascun girone della serie D (25mila euro alla prima classificata; 15mila alla seconda e 10mila alla terza) saranno corrisposti alle società vincitrici solo dopo che le stesse si saranno regolarmente iscritte al campionato 2016/2017. La Turris, che si è già assicurata il terzo posto, vedrebbe incrementare il proprio riconoscimento economico da 10mila a 15mila euro in caso di retrocessione del Serpentara di mister Foglia Manzillo, salvo sempre definizione della classifica finale del concorso da parte della Lega Dilettanti conteggiando anche il punteggio conseguito da ciascun club con la propria attività giovanile.

Il programma “Giovani D valore”, alla sua quarta edizione, computa esclusivamente i calciatori (italiani, comunitari ed extracomunitari) utilizzati dall'inizio di ogni gara nati negli anni 1995, 1996, 1997, 1998 e 1999, purché tesserati a titolo definitivo (non vengono considerati infatti i giovani in prestito da società professionistiche) e con particolare riferimento ai ragazzi provenienti dal vivaio. Per la Turris un bonus di 15mila euro, unito alla possibilità di confermare la fideiussione di 31mila euro depositata in Lega la scorsa estate, permetterebbe certamente di vivere l’iscrizione al campionato di serie D con molte meno ansie rispetto all’estate passata.