Giordano: "La SRL l'ultimo passo di una grande crescita. Aperti a tutti, ma la Turris è una cosa seria"

21.05.2016 06:39 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Giordano: "La SRL l'ultimo passo di una grande crescita. Aperti a tutti, ma la Turris è una cosa seria"

Non ama la luce dei riflettori, ma anche lui ha avuto un ruolo decisivo nei risultati ottenuti dalla Turris in quest'ultimo biennio. Si tratta del vicepresidente Michele Giordano, un altro tassello importante del gruppo Giugliano, che da due anni a questa parte è al timone del club biancorosso. Il vicepresidente corallino traccia un bilancio di queste due stagioni, confermando anche gli ambiziosi piani futuri: "Non amo fare proclami, ma con fierezza mi preme sottolineare il graduale percorso di crescita di questa società. In due anni, partendo da zero, abbiamo prelevato un titolo sportivo, abbiamo vinto un campionato di Eccellenza, ci siamo consolidati in serie D con il previsto anno di assestamento, è stato riacquisito il logo storico e cambiata la denominazione. Inoltre è stata data una 'casa' a questa squadra, vincendo la gara per la gestione del Liguori con un'offerta notevole, ed ora ci apprestiamo a fare un altro passo importante, quello della costituzione della SRL. Abbiamo già prodotto tutta la documentazione necessaria e presto procederemo anche con questa trasformazione. Tutti passaggi graduali ma necessari, che hanno comportato grandi sacrifici e sforzi economici da parte del nostro gruppo, ma che allo stesso tempo hanno portato ad un risultato concreto: la Turris oggi ha una organizzazione, una struttura ed patrimonio importante, senza nemmeno un euro di debiti, in grado di poter puntare il prossimo anno ad un obiettivo prestigioso, che il presidente Giugliano ha già rivelato. Ma io non lo cito esplicitamente soltanto per scaramanzia...".

L'EVOLUZIONE SOCIETARIA - Il vicepresidente Giordano ribadisce l'apertura ad eventuali investitori, anche alla luce della recente manifestazione d'interesse di Danilo Leone, ma chiarisce i requisiti di base per entrare a far parte del progetto Turris: "Giusto per essere trasparenti il più possibile, la nuova struttura societaria avrà un capitale sociale e sarà divisa in quote di partecipazione: il 45% detenuto da Giugliano, il 10% da me ed il restante 45% da soci minori. Chiarito questo aspetto, ribadiamo l'apertura a chiunque garantisca risorse in più per il bene di questa squadra. Non siamo infatti così folli da rifiutare ulteriori fonti di crescita. Ma allo stesso tempo voglio ricordare a tutti gli eventuali interessati che la Turris è una cosa seria e merita ingenti sforzi e sacrifici, soprattutto alla luce degli importanti obiettivi fissati per la prossima stagione. Lo dimostra il fatto che dal termine del campionato non ci siamo presi un attimo di pausa, lavorando già per il futuro. Insomma, chi vuole entrare al nostro fianco deve sapere a cosa va incontro. Chi si siede al nostro tavolo deve parlare il nostro stesso linguaggio, ossia quello della serietà, della programmazione e dell'impegno. In questo biennio non abbiamo mai chiuso le porte a nessuno, anche se svariati discorsi sono poi caduti proprio per la mancanza di concretezza...".