Giacomarro: “La Turris cresce nel gioco, ma bisogna migliorare negli ultimi metri. La vittoria? La squadra non ha mai perso la testa…”

16.10.2016 19:02 di Salvatore Pellino   vedi letture
Giacomarro: “La Turris cresce nel gioco, ma bisogna migliorare negli ultimi metri. La vittoria? La squadra non ha mai perso la testa…”
© foto di turriscalcio (salvatore varo)

Mister Giacomarro analizza la vittoria di Sersale: “Avevo messo in preventivo di soffrire. Basta vedere il campo dove abbiamo giocato. Infatti durante la prima mezz’ora abbiamo dovuto prendere confidenza col ‘campo’, poi la Turris è cresciuta schiacciando nel secondo i tempo i padroni di casa che si sono limitati a difendere e ripartire. Siamo riusciti a sbloccarla a pochi secondi dalla fine ma è stato un gol fondamentale. Sarò scontato, ma la partita non era semplice anche perché alcuni giocatori hanno giocato per la prima volta in nuovo ruolo, vedi Palumbo. Senza dimenticarsi di Omar che era alla prima da titolare in campionato, anche Petrone si è adattato bene nel ruolo di fluidificante. L’importanza di questa vittoria? Sono contento perché la squadra non ha mai perso la testa. La vittoria vale sia per il morale che per la classifica. E i tre punti non possono che essere la medicina migliore per crescere ancora…”

L’ANALISI – Il tecnico corallino si sofferma sui progressi del 3-5-2: “La squadra mi è piaciuta, sviluppando delle azioni che proviamo in settimana. La Turris si è mossa bene nelle uscite, nel fraseggio e nel trovare gli esterni cercando l’azione manovrata sino all’ultimo minuto. Ma bisogna lavorare di più negli ultimi 20 metri, la zona del campo che ti fa vincere le partite. E questo può sembrare un po’ un paradosso perché l’attacco è il reparto più forte della Turris. Fermo restando che il problema non risiede negli attaccanti, perché le nostre punte devono anche essere supportate dal resto della squadra. Io infatti ne faccio anche un discorso di età, ad esempio non posso pretendere che Tarallo mi attacchi la profondità ma deve essere servito in un certo modo dalla squadra per poter far male alle difese. Discorso a parte per Picci ed Evacuo, che hanno un’esplosività diversa. E fortunatamente riavrò entrambi a disposizione, dopo che anche oggi in attacco le scelte erano obbligate. Senza dimenticarsi di Sperandeo che è in fase di recupero. La difesa over? Penso che continueremo su questa strada almeno nel breve periodo…