Focus sulla gestione del Liguori: ecco doveri e vantaggi del concessionario...

21.11.2015 12:55 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: Nello Giannantonio (Tutto E'...Sport)
Focus sulla gestione del Liguori: ecco doveri e vantaggi del concessionario...

Un’offerta economica (20.500 euro di canone annuo in favore del Comune) pari al doppio di quelle degli altri due partecipanti; un progetto di manutenzione straordinaria per migliorie allo stadio per 65 mila euro. È in questi due impegni che la Ap Turris rappresentata da Giuseppe Giugliano ha ottenuto il massimo dei punti assegnabili ed ha ribaltato l’esito della gara pubblica per l’assegnazione in concessione del “Liguori” per i prossimi nove anni, colmando l’iniziale “gap” con le due contendenti (la scuola calcio Fc Turris fondata nel 2012 dall’ex presidente Gaglione) ed il Preziosissimo Sangue, favorite negli iniziali punteggi attribuiti in base ad anzianità nel settore e precedente esperienza nella gestione di impianti sportivi.

Il bando della gara pubblica vinta dalla Turris, così come nel precedente regime di concessione dello stadio, chiarisce che “restano a carico del Comune i lavori di manutenzione straordinaria e di adeguamento normativo-funzionale che dovessero rendersi necessari, purché non derivanti da mancati interventi manutentivi ordinari a carico del concessionario”.

Al di là delle migliorie che la Ap Turris di Giugliano si è impegnata ad apportare al “Liguori” entro il primo anno di gestione, tutto quello che andrà oltre (immaginiamo, ad esempio, eventuali adeguamenti strutturali per provare a disputare un’ipotetica Lega Pro a Torre) restano di competenza del Comune. A tale proposito, l’ingegnere dell’Ufficio tecnico di Palazzo La Salle, Vincenzo Visconti (componente della commissione aggiudicatrice della gara per il “Liguori”), a breve ha intenzione di convocare la commissione comunale di vigilanza per un sopralluogo allo stadio, nonostante l’agibilità concessa nel 2007 sia ancora valida in quanto in questi anni non sono intervenute opere tali da incidere sulla capienza dell’impianto. Si proverà a fare il punto della situazione. Tuttavia, pensare oggi ad una futura Turris in Lega Pro imporrebbe inevitabilmente – al di là degli altri adeguamenti che occorrerebbero - di concedere stabilmente il settore distinti agli ospiti dividendo con barriere mobili gli accessi delle due tifoserie ed imponendo ai torresi di recarsi allo stadio esclusivamente percorrendo via Cimaglia.

LA SCHEDA

I principali oneri per il concessionario

- Pagare il canone annuo offerto al Comune in tre rate quadrimestrali
- Consentire l’utilizzo dell’impianto al Comune per 30 giorni l’anno
- Garantire la realizzazione del progetto di migliorie presentato entro il primo anno di gestione
- Accollarsi le utenze e le spese relative alla ordinaria manutenzione dell’impianto
- Accollarsi le spese di omologazione del manto erboso sintetico, con obbligo di due interventi di manutenzione ogni anno
- Curare apertura, custodia e pulizia dello stadio con proprio personale

I principali vantaggi

- Disporre dello stadio liberamente per partite e allenamenti della propria squadra
- Poter programmare una vasta attività di settore giovanile
- Fittare lo stadio altre società sportive (applicando a quelle locali le tariffe del regolamento comunale)
- Sfruttare servizio bar e cartellonistica pubblicitaria