Colantonio: “Longo resta al 99,9%. Sì alle conferme, no ai ricatti. Su stadio e ripescaggio…”

17.06.2019 12:50 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Colantonio: “Longo resta al 99,9%. Sì alle conferme, no ai ricatti. Su stadio e ripescaggio…”
© foto di Pasquale D'Orsi

“Longo, a meno che non impazzisca, resta alla Turris. Percentuali? Oggi 99,9% per cento”. Parole e musica per il presidente della Turris Antonio Colantonio, con la società al lavoro per confermare quasi l’intera rosa dello scorso anno: “Con Fabio non credo ci saranno problemi. I contatti sono costanti e più di una volta sia noi che lui abbiamo espresso la volontà di continuare insieme, quindi sono tranquillo al riguardo”. Proprio sul capitolo rinnovi Colantonio fa una precisazione: La Turris non si fa prendere per la gola da nessuno, né cede a ricatti. Non va dimenticato che lo scorso anno questa società ha ridato lustro e visibilità a giocatori che avevano bisogno di rilanciarsi, mettendoli nelle migliori condizioni per esprimere il proprio valore. Quindi, se qualcuno si è montato la testa, può benissimo andare altrove, di certo non ci fasceremo la testa. Ovvio che poi, al netto dei rinnovi, ci saranno anche volti nuovi. Qualcosa va ritoccato, come dimostra la netta differenza di rendimento registrata tra casa e trasferta nell’ultimo campionato”.

Sul capitolo stadio e quindi ripescaggio: “Per il momento non posso che restare pessimista, visto che i tempi sono sempre più stretti. Tuttavia, se riuscissimo a conquistare il dissequestro della tribuna entro questa settimana, allora sì che si aprirebbe qualche chance di rientrare nelle scadenze previste per il ripescaggio. A patto poi che si completino come da programma tutti gli altri interventi previsti per adeguare il Liguori ai parametri della C. Da parte nostra, ribadisco, faremo tutto quello che è di nostra competenza per non perdere questo eventuale treno per la C, vediamo se basterà…”.