Colantonio assicura: "Liguori OK entro fine settembre...". Ma c'è un rischio per Cavese e Potenza. Su squadra e mercato...

Oltre al calcio giocato e al mercato, in questo momento il presidente della Turris Antonio Colantonio è impegnato anche sul fronte stadio, tra lavori di manutenzione e contatti con le istituzioni, per ridare al Liguori quanto prima l’agibilitá definitiva e la totale riapertura della tribuna.

IL PIANO - E’ proprio il patron corallino ad illustrare le condizioni attuali della struttura di Viale Ungheria: “In questi giorni ci stiamo occupando dei lavori di manutenzione straordinaria relativi al manto erboso, in previsione della scadenza dell’omologazione del sintetico (1 ottobre) e di un nuovo collaudo da parte della Lega. Per il resto è in atto un fitto dialogo col Comune per riavere quanto prima un Liguori senza più limitazioni o deroghe. Abbiamo fatto tutte le perizie tecniche del caso ed ho giá comunicato di aver provveduto all’installazione di un divisorio tra il muro pericolante e la tribuna, in modo che tutti i settori dell’impianto possano tornare accessibili. Non ci resta che attendere che venga nominata la Commissione di Vigilanza per ottenere l’agibilitá definitiva, ma ho ricevuto ampie rassicurazioni che verrá fatto entro la fine di settembre. Nel frattempo abbiamo anche giá richiesto l’autorizzazione per la disputa dei prossimi match in casa con Cavese e Potenza, ed in questi giorni spero di incontrare anche il Commissario Prefettizio”.

IL RISCHIO – In attesa che però venga finalmente nominata la Commissione di Vigilanza, la Turris potrá continuare a giocare al Liguori soltanto con autorizzazioni provvisorie, che presumibilmente dovranno essere rilasciate proprio dal Prefetto Barbato, subentrato a Palazzo Baronale dopo lo scioglimento dell’amministrazione Borriello. Nell’ipotesi peggiore che lo stesso Prefetto non dia il via libera, l’unica opzione per far disputare i due prossimi match al Liguori sarebbe quella di stabilire una capienza massima di 200 spettatori, limite che non richiede il rilascio del certificato di prevenzione incendi. Ovviamente uno scenario simile sarebbe un vero peccato in vista di due match affascinanti come quelli contro Cavese e Potenza, ed è per questo che il club corallino sta attuando un grande lavoro diplomatico per scongiurarlo.

SQUADRA E MERCATO – Manca ormai poco in vista del debutto in campionato, ma Colantonio ribadisce la fiducia nei confronti della squadra: “Si respira un clima positivo. Sono convinto che la squadra fará bene, sempre non perdendo di vista che il nostro obiettivo quest’anno è la salvezza”. Sul mercato: “Nelle prossime 48 ore contiamo di chiudere l’operazione Guarino, ma preferisco non sbilanciarmi fin quando non ci saranno le firme. Per il resto negli ultimi giorni alcune trattative non sono andate in porto, a dimostrazione di un mercato non facile di questi tempi. Il grosso l’abbiamo fatto, ma il nostro intento è chiaro: se dovessero spuntare delle buone occasioni, coerentemente con i nostri parametri, non ci tireremo indietro”.