Carannante: “Errori decisivi, sconfitta meritata. Ripartire? Bisogna capire le intenzioni del club…”

Quarto ko di fila per la Turris e mister Carannante non trova attenuanti in un periodo sempre più nero per i corallini: “Abbiamo commesso quattro ingenuità difensive, che abbiamo pagato a caro prezzo contro una squadra dai grandi valori come il Gravina. E’ normale meritare la sconfitta se sbagli dietro e anche in attacco, non finalizzando qualche buona occasione che avevamo creato nell’arco dei 90 minuti. Eravamo riusciti anche a riaprire il match, ma il terzo gol ci ha letteralmente distrutto. E’ un periodo di crisi e gli errori tecnici dei giocatori denotano una mancanza di serenità. Oggi avevamo provato anche qualche alternativa tattica col passaggio al 4-3-1-2, ma non è bastato”.

La posizione di Carannante sulla panchina della Turris non era salda già prima del match odierno, ma dopo la pesante sconfitta lo è ancora meno. Al proposito, il trainer rimette qualsiasi decisione al club: “Non ho sentito nessuno della società. Ripartire? E’ ovvio che si può, ma prima di pensare al mercato credo che ci voglia chiarezza. Bisognerebbe capire se la società ha ancora fiducia nell’allenatore e nel suo staff, dato che è innegabile che negli ultimi giorni sono stato messo in discussione con delle dichiarazioni alla stampa. Nel calcio è inevitabile che l’allenatore paghi se non arrivano i risultati, quindi accetterei senza problemi qualsiasi decisione, ma con la coscienza pulita e la consapevolezza di aver fatto il massimo”.

Carannante aggiunge: “Se mi fosse concessa un’altra chance, cercheremo di impegnarci ancor più con la solita e massima professionalità, sperando che dal prossimo impegno ci sia qualche volto nuovo a darci una mano...”.