Braca ancora vice, la conferma: "Resto per crescere. Su Pepe…"
Dopo le dichiarazioni di Giugliano, Errico Braca, contattato dalla nostra redazione, conferma la sua permanenza nello staff tecnico corallino anche per l’anno venturo: “Col presidente sono in costante contatto e la possibilità che io resti alla Turris sono più che concrete. Infatti non c’è ancora nulla di ufficiale, in quanto la dirigenza ora è impegnata su altri fronti: organizzazione societaria e iscrizione. Solo dopo si affronteranno aspetti tecnici, ma posso confermare la mia presenza nel ruolo di vice-allenatore. Con il presidente Giugliano abbiamo optato per questa scelta in virtù del problema del patentino...”.
IL BINOMIO PEPE/BRACA - Braca dice la sua anche sul prossimo allenatore della Turris, Alfonso Pepe: “Lo conosco molto bene in quanto è un salernitano doc come me. Spesso l’ho affrontato da avversario e non ho dubbi sulla sua competenza tecnico-tattica, anche perché calcisticamente è cresciuto con Ezio Capuano. Il suo curriculum parla chiaro. Collaborare con Pepe sarà per me motivo di un’ulteriore crescita. Quindi, sommando i vari fattori, ritengo che restare nello staff tecnico corallino, seppur nel ruolo di secondo, sia per me la scelta migliore per il prossimo anno”.
UN PENSIERO PER VITAGLIONE – “Non voglio credere che resti fuori. Vitaglione ha fatto rinascere il calcio a Torre e ha costruito un grattacielo. Tutti sappiamo quanto sia legato alla piazza corallina. Spero che le sue dimissioni rientrino. La Turris ha bisogno di lui”.