Borriello riceve i tifosi: si valuta l'ipotesi Eccellenza con l'azionariato

Morti, o quasi... La Torre del Greco sportiva, o almeno una parte, non riesce ad accettare la possibilità di una scomparsa della Turris dopo 70 anni ininterrotti di storia ed ha deciso di provare l'ultimo disperato tentativo per evitare la morte dei colori del cuore, seppur questo significherà ripartire da categorie minori e, forse, senza ambizioni di primissimo piano almeno nell'immediato futuro. Nelle ultime ore una delegazione di tifosi corallini ha incontrato il sindaco Borriello per capire se ci possano essere dei margini per ripartire dall’Eccellenza, dato che la serie D è quasi sicuramente sfumata (il termine per iscrizioni scadrà infatti venerdì e al momento non sembrano esserci più titoli disponibili).

L’IDEA – Una delle soluzioni emerse nel corso di quest’incontro sarebbe quella di tentare un azionariato popolare, con il sostegno però anche dell’amministrazione comunale, per cercare di accaparrarsi un titolo di Eccellenza, che avrebbe un costo molto più sostenibile rispetto ad uno di serie D. Un’operazione pensata anche per affidare un titolo sportivo nelle mani della città ed evitare che in futuro il privato di turno possa minacciare di traslocare con tutta la società, così come accaduto con Moxedano.

Una volta garantiti titolo ed iscrizione in Eccellenza da parte dei tifosi, potrebbe essere più semplice reperire una figura esterna, comunque necessaria, che si accolli i costi di gestione dell’intera stagione. Ed in tal senso pare che qualche contatto esplorativo sia già partito… Senza dimenticare che l’imminente costruzione della Cittadella dello Sport sicuramente potrebbe destare maggiore interesse per eventuali imprenditori esterni rispetto al passato.  

I TEMPI – L’operazione si preannuncia difficile ma non del tutto impossibile. C’è tempo fino al 24 luglio per presentare la domanda di iscrizione al campionato di Eccellenza (costo 6.500 euro) e poi entro il 31 luglio per regolarizzare eventuali situazioni pendenti. Si ricorda però che il termine per i cambi denominazione è già scaduto il 5 luglio. Pertanto nella prossima stagione non sarà possibile chiamarsi da subito Turris, almeno sulle carte federali.

IL DISSENSO – Nel corso dell’incontro con Borriello, questa delegazione di tifosi ha anche ribadito il suo dissenso verso un possibile ritorno dell’ex patron Gaglione, fino a pochi giorni fa l’unica alternativa concreta per provare da subito a rimanere in serie D.