Baratto: "L'arbitro protagonista del match. Playoff? Ci giochiamo tutto domenica..."

Un Baratto sconsolato a fine gara commenta il KO interno col Rende, il secondo consecutivo dopo la sconfitta col Gladiator: “Non si può giocare in 9 contro 11 in generale, figuriamoci contro un avversario importante come il Rende. L’arbitro è diventato protagonista indiscusso della partita, a nostro sfavore. Nell’occasione del rosso a Perinelli c’era prima fallo per noi, mentre sull’espulsione di Omar non saprei dire, ero lontano. Tuttavia mi hanno riportato che non ha fatto nulla di eclatante da meritare quel provvedimento”. Il tecnico corallino rincara la dose nei confronti del direttore di gara: “L’episodio clou è il rigore concesso al Rende, decisione assurda su una palla sporca, dove nemmeno l’attaccante avversario ha protestato. Purtroppo nel calcio sono cose che succedono e non possiamo farci nulla. Voglio però elogiare la squadra per la prova d’orgoglio, tenendo testa agli avversari nonostante la doppia inferioritá”.

Sul discorso playoff: “A questo punto la corsa si complica, ci giochiamo tutto domenica in un altro scontro diretto contro la Palmese. Mancheranno diversi uomini, senza dimenticare che eravamo giá contati, ma faremo di tutto per vincere”.

Sull’infortunio di Danucci: “Ha avuto un risentimento durante il riscaldamento. Sono stato costretto ad inserire Schettino a freddo ed infatti ci ha messo un po’ per carburare”.