Assist d’oro dall’ARU - Le Universiadi finanziano anche il sintetico. La Turris scrive al sindaco: basta poco per un Liguori da C…

13.02.2019 15:55 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Assist d’oro dall’ARU - Le Universiadi finanziano anche il sintetico. La Turris scrive al sindaco: basta poco per un Liguori da C…
© foto di Pasquale D'Orsi

Nonostante gli ultimi intoppi e le nuove restrizioni legate alla capienza e al rifacimento degli spogliatoi dell’Amerigo Liguori, tuttavia risolvibili, una notizia importantissima arriva direttamente dall’Aru (Agenzia Regionale Universiadi) e che potrebbe fungere da svolta sull’intricatissima questione dell’adeguamento dell’impianto di Viale Ungheria. In sostanza l’ente ha stanziato nuovi fondi per la realizzazione di un nuovo manto in erba sintetica e di ultima generazione nello stadio corallino, che ospiterà alcuni allenamenti di rugby durante la manifestazione giovanile in programma il prossimo luglio in Campania.

Una vera e propria manna dal cielo, dato che grazie a queste risorse extra si supererà quello che era considerato l’ostacolo maggiore nel programma di restyling del Liguori, sia per i costi che per i tempi di realizzazione. Tant’è vero che la Turris, consapevole dell’importanza di questa opportunità, ha già dato la disponibilità a giocare in un campo alternativo alcune gare interne, per permettere così una rapida installazione del nuovo manto erboso, che dovrebbe occupare circa 45 giorni.

A questo punto, risolto il problema sintetico, non servirebbe poi così tanto per avere un Liguori da Lega Pro, tale da poter ambire ad un ripescaggio senza la necessità di alcuna deroga. Infatti i lavori restanti riguarderebbero l’impianto di illuminazione, videosorveglianza e servizi igienici, che in totale dovrebbero essere quantificabili in circa 100 mila euro, senza dimenticare gli accorgimenti per ripristinare l’intera capienza dello stadio ed il piano sicurezza. Una cifra sicuramente più accessibile rispetto a quelle ipotizzate in un primo tempo, essendo stata evitata l'ingente spesa destinata al sintetico.

Ora tocca al Comune dare un sostegno alla causa corallina ed infatti il presidente Colantonio ha inoltrato una lettera direttamente a Palazzo Baronale, con un promemoria degli interventi da realizzare per rendere il Liguori idoneo alla serie C ed i rispettivi preventivi. Nella stessa lettera il patron corallino ha esternato la necessità di soddisfare tutti questi requisiti strutturali entro il 24 giugno, come previsto dalla normativa vigente, e pertanto la disponibilità ad utilizzare un altro impianto durante la sostituzione del sintetico.

Insomma, anche l’assist sul fronte sintetico sembra confermare la sensazione generale che quest’anno può passare un treno importante, sul quale la Turris deve necessariamente salire per tornare una volte per tutte nel calcio che conta.

Bisogna agire rapidamente per non perderlo e l’auspicio di città e club è che anche le istituzioni facciano la propria parte, dato che a quanto pare dai fondi dell’avanzo di amministrazione sarebbe stato stanziato circa un milione di euro per le infrastrutture comunali. Non destinare da questa somma “solo” 100 mila per rivedere la Turris in C sarebbe un peccato mortale, oltre che diabolico…