Virtus, è countdown per la Lega Pro: previsti più di 300 tifosi al Liguori

27.04.2016 09:33 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: quotidiano di puglia
Virtus, è countdown per la Lega Pro: previsti più di 300 tifosi al Liguori

Pronto già un altro esodo tipo quello di un anno fa a Firenze, per la finale di Coppa Italia. I tifosi della Virtus Francavilla si stanno già mobilitando per raggiungere Torre del Greco con ogni mezzo dove domenica prossima la squadra di patron Magrì potrebbe festeggiare la promozione in Lega Pro. Infatti, il team biancazzurro giocherà contro la Turris per il penultimo turno di campionato e nessuno vuole mancare all’appuntamento con la storia. Si presume che più di 300 tifosi francavillesi saranno presenti al match esterno in terra partenopea. Un fatto davvero epocale per l’intera comunità della Città degli Imperiali. Intanto, la squadra è tornata ad allenarsi per preparare la sfida decisiva. L’obiettivo è vincere anche contro la Turris per liberarsi definitivamente di timori o paure. E il direttore generale Donatiello è ancora più esplicito. «Stiamo guadagnando un traguardo storico», ha detto il direttore generale, «che nessuno di noi poteva immaginare ad inizio stagione. Nessuno ci sta regalando niente, come dimostrano le partite sin qui giocate. Il primo posto è stato tutto frutto solo del nostro lavoro e dei sacrifici di tutti, giocatori, tecnici e dirigenti, compresi i tifosi. È davvero un sogno. Voglio che domenica prossima tutti i tifosi siano con noi. Sarebbe bellissimo».
Sul fronte tecnico, la partita contro il Gallipoli ha dato delle risposte importanti. Intanto, sulla tenuta mentale. «Proprio così», ha detto capitan Taurino, «nessuno di noi ha mollato un attimo, siamo stati uniti fino al primo gol. Dovevamo vincere e lo abbiamo fatto, senza pensare ai risultati delle inseguitrici. Non è stato facile perché il Gallipoli non ci ha regalato nulla. Così, come siamo rimasti ben concentrati anche dopo la partita. Nessuna festa perché non c’era da festeggiare ancora nulla». Taurino è stato uno dei migliori in campo ma la sua intelligenza lo induce all’umiltà. «No, io metto solo la mia esperienza al servizio della squadra. Ringrazio tutti per i complimenti, ma al momento non ho e non abbiamo ancora vinto la guerra. Mancano pochissime battaglie»