Turris, giochi del destino: il 13 aprile la fine e la rinascita...

Il destino nel calcio come nella vita alcune volte lascia dei segni inequivocabili e lampanti agli occhi degli osservatori attenti, anche per la Turris ci sono due date recenti che si ripetono e che segnaneranno senza dubbio la sua storia e le generazioni di tifosi che da sempre la sostengono in tutti gli stadi dello stivale. Il 13 aprile 2014 segnò la fine dell'avventura della Neapolis Turris di Moxedano, che proprio in quel giorno fece (ancora in maglia verde) la sua ultima apparizione al Liguori nella vittoria per due a zero sul Brindisi prima di abbandonare definitivamente Torre del Greco, lasciandola senza titolo sportivo e con un futuro che allora sembrava nerissimo. Nello stesso giorno, ma un anno dopo, la Turris e Torre del Greco si risvegliano in Serie D, dopo aver vinto il proprio girone di Eccellenza. Un successo griffato da Pasquale Santosuosso e dai suoi calciatori: dai torresi doc Manzo e De Carlo ai bomber Grezio e Majella passando per Imparato, Ferraro e i tanti under di valore. Tutti insieme sono riusciti a mantenere la promessa fatta al popolo corallino quest'estate e a regalare così, a 365 giorni di distanza, la quarta serie nazionale, riportando ancora una volta il caloroso pubblico corallino ad affollare le gradinate dell'Amerigo Liguori.