Serpentara, Foglia Manzillo: "Lotta salvezza apertissima. Puntiamo a giocare il playout in casa..."

Dopo l’incredibile vittoria in casa del Taranto, il Serpentara sciupa, nuovamente, un’importante occasione per tornare a sperare nella salvezza diretta o, nella peggiore delle ipotesi, per giocare il playout in casa. Entrambi i casi però, a due turni dalla fine del campionato, sono ora complicati considerando che, il San Severo, prima squadra davanti alla formazione laziale, è a più quattro, con Potenza e Isola Liri (e dunque la zona salvezza diretta) a più cinque.

Il 2 a 2 di domenica scorsa al “Le Rose” di Genazzano non può che lasciare l’amaro in bocca ai ragazzi di mister Foglia Manzillo che, raggiunto ai nostri microfoni, ha fatto il punto della situazione a centottanta minuti dalla chiusura dei giochi: «Veniamo da un periodo piuttosto strano, dopo le due sconfitte consecutive con Nardò ed Aprilia pensavamo di aver finito le pile e quindi condannati ormai alla retrocessione. Taranto invece ha completamente ribaltato la situazione, portandoci addirittura a credere in una salvezza diretta. Infine il pareggio di domenica contro il Potenza, una gara condizionata da due nostre disattenzioni ma fortunatamente riaddrizzata col pareggio finale. La situazione attuale è quella di una squadra ancora viva –affermail tecnico-  che scende in campo ogni domenica per portare a casa la vittoria. A Taranto abbiamo semplicemente giocato la partita perfetta, senza sbavature e con la giusta cattiveria sotto porta. Col Potenza invece non siamo riusciti a far bene, ma siamo comunque stati bravi a recuperare i due gol di svantaggio, contro una formazione che, secondo me, vale tranquillamente un piazzamento playoff. La lotta per la salvezza, sia diretta che con i playout, è più aperta che mai. Nel giro di quattro o cinque punti ci sono molte squadre che ancora non si possono ritenere salve. Il nostro destino dipenderà esclusivamente da noi stessi, contro Gallipoli e Marcianise bisognerà portare a casa sei punti. Vincendole entrambe avremmo delle ottime possibilità di giocarci lo spareggio in casa, fattore da non sottovalutare. Futuro? Adesso è prematuro parlarne, voglio prima portare in porto la barca. Non ho mai disputato un playout in vita mia, li ho sempre visti da spettatore mettendomi però nei panni degli allenatori in campo. E’ una sensazione che non si può descrivere. Quando ti giochi un’intera stagione in una sola partita è difficile descrivere il proprio stato d’animo. L’unica certezza che ho –conclude Foglia Manzillo- è quella che questi ragazzi ce la metteranno tutta fino all’ultimo minuto».