Procida, mister Lavadera e Cifani in coro: "Un onore affrontare la Turris"

21.09.2014 12:24 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: Mario Lubrano Lavadera
Procida, mister Lavadera e Cifani in coro: "Un onore affrontare la Turris"

L’Isola di Procida sarà di scena al “Liguori” di Torre del Greco nella sfida contro la Turris. Una gara molto suggestiva per gli isolani, come dimostrano le parole del mister Biagio Lubrano Lavadera“Giocare contro la Turris, un pezzo di storia calcistica campana, per noi è un onore. Mi aspetto una gara difficile di fronte a un folto pubblico ma sono certo che i ragazzi saranno concentratissimi perchè queste sono gare che si preparano da sole dal punto di vista mentale Nella sfida di domani sarà fondamentale l’approccio alla gara e poi cercare di pungerli in modo da togliere loro le certezze di essere i migliori. Questo, almeno, è quello che mi auguro”.

“Domenica sarà una partita durissima – afferma l’attaccante del Procida, Fabio Cifanima noi andremo a Torre del Greco per dire la nostra. Sappiamo di affrontare una delle favorite per la vittoria ma sono sicuro che ce la giocheremo anche noi perchè in squadra abbiamo ottimi giocatori di categoria.” L’attaccante biancorosso si è sbloccato nella gara di coppa Italia contro il Casalnuovo, ed ovviamente il Presidente Muro e tutta la società biancorossa sperano che questo sia soltanto il primo di tanti gol. “Per un attaccante è sempre importante fare gol – spiega Cifani – ma io gioco per la squadra e per raggiungere il massimo degli obiettivi. Domenica, dopo la vittoria, ero felicissimo.” Cifani sembra in crescita rispetto alla gara di Nola dove apparve abbastanza pesante a causa dei tanti carichi di lavoro. Il centravanti è pronto per dare una mano fattiva alla causa di Lubrano ed ha un obiettivo ben preciso per questa stagione: “Fisicamente non sono ancora al top, però lavoro ogni giorno per cercare la miglior condizione per dare una mano alla squadra. Il mister crede tanto in me ed io cerco di ripagarlo con le prestazioni al servizio della squadra. Anche a lui non interessa il singolo ma l’obiettivo comune. Sarei felicissimo di segnare dieci gol che permettano al Procida di qualificarsi per i playoff, ci metterei la firma.”