La Cava: "Ero in parola col Marcianise. Il sogno? Tornare un giorno alla Turris"

22.07.2015 09:19 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: notiziariocalcio
La Cava: "Ero in parola col Marcianise. Il sogno? Tornare un giorno alla Turris"

Giornata di presentazione oggi in casa Progreditur Marcianise, dove l'avvento in società della cordata capitanata da Giovanni De Micco ha portato in panchina l'allenatore Rosario Campana voglioso di riscatto dopo la scorsa stagione culminata con l'esonero in casa Arzanese. La notizia clamorosa, circolata in questi giorni, è però un'altra e cioè che la famiglia D'Anna avesse già scelto, in tempi non sospetti, l'allenatore per la nuova stagione. Una scelta poi rinnegata dopo l'ingrasso in società di De Micco. L'allenatore in questione era Sergio La Cava, per capirne di più la redazione di NotiziarioCalcio.com ha contattato proprio l'ex Isola Liri.

La Cava, circolano da giorni voci insistenti che raccontano di un suo rapporto con il Marcinise. C'è anche chi giura di averla vista al campo Progreditur. Cosa ci può dire in merito?
"Posso confermare. Ero in parola con il Marcianise, eravamo d'accordo su tutto ormai da settimane. Attendevo l'ufficializzazione ma deve essere cambiato qualcosa perchè poi la società ha fatto un'altra scelta. Dispiace perchè sarebbe stato affascinante allenare in una piazza come quella di Marcianise".

Resta quindi libero sul mercato...
"Col passare dei giorni diventa difficile perchè le squadre ancora senza allenatore sono poche. Io, però, non intendo allenare per forza, chi mi sceglie sa che sono un allenatore con una determinata filosofia e con determinati valori che non intendo barattare per niente e nessuno".

Se dovesse esprimere un desiderio, quale squadre le piacerebbe allenare?
"Se dovessi realizzare un desiderio, il mio sogno sarebbe quello di allenare ancora una volta la Turris. Ho avuto la fortuna di lavorare in tante piazze blasonate ma a Torre del Greco è nato qualcosa di speciale e mi piacerebbe poter tornare ad allenare lì dove le soddisfazioni sportive sono state caricate da quel valore aggiunto regalatomi dal rapporto di stima ed affetto nato con i tifosi corallini".