Il precedente di Fiero - Pasticcio al Granillo di Reggio Calabria: 2 espulsioni e rigore inventato

27.04.2016 13:00 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Il precedente di Fiero - Pasticcio al Granillo di Reggio Calabria: 2 espulsioni e rigore inventato

A quanto pare la Turris non è stata la sola vittima del sig. Fiero di Pistoia. Soltanto tre mesi fa infatti l'arbitro toscano è stato al centro di polemiche altrettanto vibranti, per una conduzione arbitrale molto contestata durante il match Reggina-Aversa, valevole per il girone I della serie D, conclusosi con la vittoria dei calabresi per 2-1. Quella gara fu macchiata da due espulsioni tra le fila campane ed un rigore molto dubbio concesso ai padroni di casa. Scelte che scatenarono in primis l'ira dell'Aversa Normanna, ma anche gli stessi organi di informazione calabresi non poterono fare a meno di evidenziare l'arbitraggio poco convincente, come si evince dal giudizio del portale amaranto strill.it:

Non ha soddisfatto l’Aversa l’arbitraggio di Reggina-Aversa e non potrebbe essere altrimenti dopo un rigore e due espulsioni a sfavore. Episodi che sono stati favorevoli alla formazione amaranto, ma l’arbitro Adalberto Fiero di Pistoia non ha convinto in generale. Basti pensare all’episodio del rigore. Attenzione alla fotosequenza che porta al rigore a favore degli amaranto, in maglia bianconera contro l’Aversa. Sul pallone di una punizione ci sono Foderaro e Oggiano. 

La palla arriva in mezzo e Forgione entra in contatto con un difensore avversario. 

Da dietro arriverà anche De Bode, ma si vede come l’arbitro già da prima stia correndo verso il dischetto col fischietto in bocca. 

L’arbitro arriva nella zona del fallo, sembrando intenzionato a decretare il penalty. Ma subito dopo mostro il braccio alto, quasi a voler fischiare un fallo in attacco. Il linguaggio del corpo e la gestualità non lasciano dubbi al proposito.

I giocatori amaranto sono increduli, qualche giocatore dell’Aversa Normanna si sta già riposizionando in vista della ripresa dell’azione. C’è un’ammonizione a Corso e presumibilmente volano parole forti. 

Pochi secondi dopo altro colpo di scena, con Fiero che torna sui suoi passi e assegna il rigore alla Reggina. Un doppio ripensamento, quello dell’arbitro, che ha creato nervosismo e scalpore in entrambe le squadre.