Igea, il ds Grasso sul mercato: "Arriveranno 3 o 4 innesti"

Le liste riaprono ufficialmente giovedì 1 dicembre ma già da qualche settimana è entrato nel vivo il calciomercato. Tanti i rumors, le indiscrezioni e le voci che si sono susseguite in questi giorni. La capolista Igea Virtus, sempre più prima nel girone I di serie D, ha l’obiettivo di allungare la rosa a disposizione di mister Raffaele, ma chi arriverà a Barcellona Pozzo di Gotto non sarà un riempitivo, anzi si cercano profili che possano essere funzionali alla causa igeana.

Le parole del responsabile dell’area tecnica Grasso a 24live.it: “A giorni ci risiederemo con mister Raffaele per fare nuovamente il punto della situazione. Non è mai facile operare nel mercato di dicembre. Di concerto con il mister proveremo ad allungare la rosa, siamo un po’ contati. Ma non arriveranno riempitivi. Non prendiamo giocatori tanto per prenderli. Arriverà gente che potrà darci una mano e sarà utile alla nostra causa. L’infortunio di Biondo ci impone anche di dover rivedere le nostre intenzioni perché comunque dobbiamo prendere un sostituto di Giovanni. In più qualcosa pensiamo di fare anche in difesa, sempre con l’intento di allungare la rosa. Arriveranno tre-quattro innesti. Non abbiamo fretta né premura. Dobbiamo fare i conti con tanti fattori, dobbiamo rispettare il budget e nel contempo prendere i giocatori giusti. Dobbiamo convincere i calciatori a sposare il nostro progetto e convincere anche le società di appartenenza a cederli. Ci auguriamo di riuscire a chiudere qualche operazione già in settimana ma sappiamo che non sarà facile. Ci proveremo. Voglio anche sottolineare che in questo momento ho bloccato ogni operazione in uscita. In questo momento non cederemo nessuno. Abbiamo perso Biondo per infortunio e non possiamo perdere altri ragazzi. Solo più avanti chi magari ha trovato poco spazio potrà andare a giocare con maggiore frequenza altrove. Ma adesso no, tutti sono importanti e possono darci una mano, a partire dalla gara di domenica a Gliaca di Piraino con il Due Torri”.