Gragnano, si dimette patron Minopoli

Comunicato del patron del Gragnano Minopoli, che annuncia le dimissioni.

"Dopo le molteplici voci che si susseguono in maniera repentina è bene fare qualche precisazione:
Per quanto di mia conoscenza e per quanto di mia competenza il titolo del “Gragnano calcio” non è stato ceduto a nessuno. Dopo molteplici sacrifici che mi hanno visto personalmente impegnato, ma che hanno portato Gragnano nel “calcio che conta” , senza mai illudere nessuno. Forse l’illuso sono stato io che credevo in una riconoscenza non personale (si sa che nessuno è profeta nella propria patria) ma in una riconoscenza nello sport e che questa promozione avrebbe rappresentato per tutti uno stimolo concreto nell’apportare un contributo ad una causa comune a tutti cioè GRAGNANO. Ma come sto predicando dalla fine del campionato “senza sord nun se cantano messe”. Dove sono gli imprenditori? Dove sono gli appassionati? Dove sta l’Amministrazione comunale? Li sto cercando da due anni ma non sono riuscito a trovare NESSUNO!!! Basta mi sono stancato, non è giusto privare tempo alla propria famiglia per poi ritrovarsi sempre da solo. Per tutti quelli che mi hanno contattato per informazioni sul titolo ho sempre risposto che la priorità era quella di fare calcio a Gragnano. Il tempo stringe c’è da prendere una decisione ed io l’ho presa: lascio a chi è più bravo e più amato di me e sicuramente meglio visto (anche di questo mi hanno accusato), ebbene ci sono tanti imprenditori a GRAGNANO che non si avvicinano alla società per la mia presenza. Accomodatevi fatevi avanti adesso c’è posto per tutti: io Franco Minopoli mi dimetto. Lascio tutto in buone mani al Vice, al Direttore Sportivo si tifosi e ai tanti imprenditori gragnanesi che adesso avranno “campo libero”. Mi rivolgo a tutti da oggi è tutto nelle Vs mani. Vi faccio a tutti un in bocca al lupo e fino alla morte Forza Gragnano. Per quanto riguarda il conto corrente del quale sono il titolare in quanto Presidente del Circolo la somma versata sarà restituita tutta su un conto di qualche associazione Vs dei tifosi se la costituite oppure restituita in sede".

Franco Minopoli