Nuovo ds per il Messina: in pole l'ex Ischia Crisano

19.08.2015 16:27 di Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: messinanelpallone
Nuovo ds per il Messina: in pole l'ex Ischia Crisano

“Sono stato contattato due giorni fa dal Messina e ho parlato sia con il presidente Natale Stracuzzi che con il mister Arturo Di Napoli. Entrambi mi vorrebbero alla guida tecnica e organizzativa del club che sta nascendo. Mercoledì arriverò a Catania e verso mezzogiorno sarò a Messina per incontrare la proprietà, il mister e lo staff”.

A parlare ai nostri microfoni, rintracciato telefonicamente dalla nostra redazione, è Nicola Crisano, esperto dirigente napoletano, in pole position per il ruolo di direttore sportivo del nuovo Messina. Artefice di una vera e propria impresa sportiva alla guida dell'Ischia (sotto la sua gestione, con il tecnico Salvatore Campilongo in panchina, lapromozione in Lega Pro e la conquista della Coppa Italia di Serie D), è reduce da un'esperienza con il Miami United, team che milita nella terza divisione americana. Apprezzato osservatore del Torino dallo scorso ottobre, ha collaborato con il team granata come coordinatore del settore giovanile con Massimo Bava e Andrea Fabbrini. Tra le sue esperienze più importanti, da segnalare la formativa e stimolante parentesi come organizzatore del camp school estivo della Juventus per oltre sei anni.

“Con il Messina ci sono stati dei contatti, ma i matrimoni, ovviamente, si fanno in due e sarà dunque necessario confrontarmi personalmente con la società prima di mettere nero su bianco - ha dichiarato il dirigente campano - . Ho conosciuto solo telefonicamente il presidente Natale Stracuzzi, ma mi ha fatto un'ottima impressione, mi è sembrata una persona molto disponibile e cordiale, con grande entusiasmo. E' innamorato del Messina. Ho avuto modo di conoscere Arturo Di Napoli subito dopo la mia esperienza con l'Ischia, ho parlato con lui tante volte e penso ci siano tutti i presupposti affinché possa fare bene in riva allo stretto. Sarà una grande opportunità per lui. So che a Messina ha lasciato un ottimo ricordo da calciatore, avrà tanta pressione sulle spalle, non sarà semplice, ma sicuramente si tratta di un'avventura stimolante e avvincente. Arturo conosce la piazza, ama Messina, si sente a casa e ha una bellissima storia. Penso che si possa costruire qualcosa di realmente positivo, con una giusta miscela tra calciatori esperti e giovani di prospettiva. Con la serenità giusta e con la spinta e il supporto della città di Messina, sono certo che Arturo riuscirà ad imporsi anche dalla panchina”.

In Sicilia, Nicola Crisano potrebbe ricoprire anche il doppio incarico di direttore sportivo e direttore generale: “Con l'Ischia abbiamo costruito qualcosa di veramente importante sia da un punto di vista tecnico che da un punto di vista organizzativo e il progetto è stato vincente, alla luce dei risultati - afferma il dirigente nativo di Napoli, cugino del grande ex difensore di Napoli e Juventus Ciro Ferrara - . E' stato veramente un bel periodo, una parentesi che mi ha fortificato e che mi ha permesso di ottenere un contratto con il Torino. Siamo riusciti a costruire un ottimo mix tra calciatori esperti e under di prospettiva, come Tito, Finizio, Armeno, De Francesco e Longo, ragazzi ai più sconosciuti fino a quel momento. Successivamente ho avuto diversi contatti con tante squadre, ma è veramente difficile rifiutare una piazza prestigiosa come Messina, a prescindere dalla categoria”.

Una carriera iniziata oltre quindici anni fa partendo dalla Terza Categoria, tanta gavetta e la voglia di imporsi ancora ad alti livelli: “Il presidente del Messina, Natale Stracuzzi, mi ha chiamato direttamente, mostrando grande stima nei miei confronti - ha dichiarato in chiusura Nicola Crisano - . Mi ha fatto molto piacere, evidentemente ho seminato bene nel corso degli anni e ho fatto qualcosa di positivo in carriera, dimostrando di poterci stare in questo mondo. Con grandi sacrifici, dopo una lunga gavetta durata quindici anni, ho ottenuto a Coverciano il patentino di direttore sportivo. Ho iniziato questo lavoro quasi come un passatempo, con una squadra di Terza Categoria nell'Isola di Procida, portandola in Eccellenza in pochi anni. La svolta per la mia carriera è stata sicuramente la parentesi di Ischia, grazie alla chiamata del sindaco e di Raffaele Carlino. Ho avuto la fortuna di togliermi grandi soddisfazioni, vivendo avventure stimolanti e avvincenti con Torino e Juventus, ma dopo aver fatto scouting per tanto tempo il mio desiderio era quello di tornare a fare il direttore sportivo o il direttore generale. Sarebbe bello iniziare questa collaborazione con il Messina. I presupposti ci sono, qualora non ci dovessero essere sarò il primo a fare un passo indietro”.