La dirigenza del Gela rompe il silenzio. “Non possiamo iscrivere la squadra in serie D”
Gela. Non ci sono le condizioni per scrivere la squadra al prossimo campionato di Serie D. La dirigenza del Gela rompe il silenzio e con un mese abbondante di anticipo annuncia il proprio disimpegno.
“I motivi sono senz’altro noti a tutti gli sportivi locali e a tutti quelli che appartengono alle istituzioni – è scritto in una nota – Lo status quo intorno alle strutture ha generato una enorme sfiducia in tutta la dirigenza ma anche e soprattutto il disinteresse mostrato verso la grave crisi economica nella società da parte delle istituzioni e della città”.
La famiglia Mendola non vuol fare passare l’annuncio come l’ennesima provocazione. “I motivi ai tanti sembreranno pretesto ma per noi sono sufficienti per non impegnarsi. La società è sul mercato avendo deciso la proprietà di cedere il titolo a favore di chi voglia andare avanti. Attendiamo di ricevere proposte adeguate”.
Peccato che il club non specifichi quali siano le condizioni per cedere la società e quale sia l’attuale stato economico. Ci risulta un incontro la settimana scorsa con il neo sindaco Lucio Greco mentre sul Presti sin qui solo ipotesi di soluzioni e due sopralluoghi in pochi giorni. E senza stadio difficile capire cosa